04-06-2015 ore 11:22 | Rubriche - Fahrenheit 451
di Giovanni Catelli

Erik Orsenna, Melodia Cubana. Il popolo costretto alla felicità

Per chi ama i libri di viaggio e per chi voglia farsi un'idea di come fosse Cuba prima delle ultime conquiste della diplomazia, che la stanno facendo riemergere da un orgoglioso isolamento durato decenni, questo libro di Erik Orsenna, accademico di Francia legato all'isola da antiche parentele, è assolutamente prezioso: anche grazie alle magnifiche fotografie di Bernard Matussière, si potrà viaggiare attraverso quella perla dei Caraibi che si avvia a scomparire; si assisterà al sogno della rivoluzione e si potranno contemplare le rovine di quel sogno, infrantesi contro le durezze della Storia, l'infida natura umana e il crudele embargo statunitense, che ha isolato il Paese per più di cinquant'anni. Il paradosso del socialismo cubano, evidenziato da Orsenna, è stato questo: si è tentato di costringere un popolo alla felicità, quando questo popolo già la possedeva, spontaneamente. La rivoluzione ha vinto, ma la sua economia è stata sconfitta, pur se da avversari troppo più grandi. Ora tutti sono in attesa del futuro, di condizioni economiche e politiche più favorevoli, che avvicinino davvero i suoi abitanti alla felicità che pur posseggono in cuore. Nel durare di questa attesa, è una gioia immergersi tra queste pagine, e queste fotografie.

 

Erik Orsenna , Bernard Matussière - Melodia Cubana - EDT

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