All’indomani del consiglio comunale di Sergnano sul bilancio di previsione, sono intervenuti i consiglieri di Scelgo Sergnano Gian Paolo Samarani e Paolo Franceschini. Il sindaco Mauro Giroletti ha informato sull’installazione di piezometri per monitorare l’ex discarica Mirabello. Soddisfatto il gruppo d’opposizione che si aveva proposto una commissione consigliare speciale sul tema che sarà operativa da metà gennaio. L’amministrazione ha deciso di eliminare la soglia di esenzione per l’addizionale Irpef. Secondo Scego Sergnano: “questa maggioranza si era già distinta nel 2020 per aver alzato l’addizionale Irpef all’aliquota massima del 8 per mille. Ora eliminando anche la soglia di esenzione per i redditi inferiori a ottomila euro dimostrano la poca capacità amministrativa che abbiamo già sottolineato più volte”.
‘Gestione delle spese’
“Invece di adottare misure più coraggiose, come una rigorosa lotta all'evasione fiscale o un'attenta revisione delle spese, si preferisce gravare ulteriormente sulle tasche dei residenti. Abbiamo proposto alternative concrete, dimostrando che con una gestione più oculata delle risorse si potrebbero reperire somme ben superiori ai 20 mila euro previsti dalla nuova tassazione, senza penalizzare i cittadini onesti. Abbiamo presentato due proposte di riforma molto semplici ma dal grande impatto: il taglio di alcune consulenze esterne e una riorganizzazione del servizio scuolabus. Queste misure potrebbero generare risparmi fino a 50.000 euro all'anno, dimostrando come piccole modifiche possano portare a risultati significativi nel bilancio comunale. Si continuano a spendere soldi considerati pubblici, ma ricordiamoci che non esistono soldi pubblici, sono soldi prelevati ai cittadini”.
‘Cultura e sport
“Abbiamo sottolineato l'assurdità di destinare oltre 30 mila euro a una struttura per il calisthenics, in un momento in cui le risorse potrebbero essere impiegate per soddisfare bisogni più urgenti della comunità e delle associazioni che promuovono lo sport. Se sull’ambiente e la sua preservazione, almeno qualche accenno è stato fatto, sulla sicurezza dei nostri concittadini non è stato previsto nulla né in termini economici e nemmeno, purtroppo, in termini di programmazione di interventi. Per non parlare della cultura, dello sport e del tempo libero. Argomenti palesemente sconosciuti al gruppo di maggioranza”.
‘Manca una visione politica’
“Anche sul tema dell’impegno nell’ambito sociale, oltre ad avere la netta percezione che per i nostri governanti sia una materia oscura, viene supinamente accettato che sia solo una faccenda onerosa per il comune stesso: nessuna idea, da parte di Giroletti e dell’assessore di riferimento in termini di ricerca di finanziamenti e bandi in tal senso; nessuno sforzo per prepararsi agli imprevisti che in questo settore sono all’ordine del giorno; nessun accenno verso una razionalizzazione delle spese. Dalle nostre interviste con i responsabili dei vari settori, è emersa chiaramente un'eccellente competenza tecnica nella gestione del bilancio comunale. Tuttavia, abbiamo riscontrato una discrepanza significativa con il livello di preparazione politica. Mentre i tecnici dimostrano una solida capacità di gestire le risorse, manca una visione strategica a livello politico che indirizzi le decisioni verso obiettivi chiari e condivisi.