31-01-2017 ore 16:52 | Politica - Crema
di Gianni Carrolli

Crema. L’Udc apre al civismo e punta alla coalizione: “il centrodestra rimanga unito”

“Le segreterie provinciali e cittadina di Crema dell’Udc, esaminata l’attuale situazione politica e amministrativa di Crema, esprime la sua valutazione positiva per la presentazione di candidature a sindaco di Crema da parte di enti o associazioni proprie della società civile e di forze politiche alleate, segnale di vivacità politica”. Così i referenti dell’Unione dei democratici cristiani, che aprendo ai progetti civici lasciano trapelare, sebbene indirettamente, una certa condiscendenza in merito alla candidatura di Enrico Zucchi.

 

Una grande coalizione

Ricordando il risultato positivo del “fronte del No” al referendum costituzionale, gli esponenti di centro esprimono “l’invito a tutte le forze politiche e sociali dell’area moderata del centro destra a ricercare soluzioni unitarie per realizzare una grande coalizione, con una candidatura che dia un segnale di unità e di garanzia, riconoscendo il diritto a ciascuna forza politica di presentare il candidato a sindaco che possa riscuotere il più ampio consenso nella difesa dei valori di libertà, pluralismo e di identità cristiana”.

 

L’unità del centrodestra

“Siamo perché la positiva esperienza sperimentata con le elezioni provinciali faccia un passo avanti – proseguono – che si mantenga l’unità delle forze politiche di centro destra e che si ricerchi un candidato che colleghi l’area di consenso alla società civile e associativa. È importante dare ai cittadini di Crema un messaggio di unità non solo di facciata ma di sostanza facendo prevalere quelli che sono gli interessi e le aspettative dei cittadini rispetto a quelle che possono essere le aspettative delle singole forze politiche”.

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