Il gruppo consiliare di Crema di Fratelli d’Italia ha incontrato il comitato e i cittadini del quartiere San Carlo. Sono emerse alcune problematiche che saranno oggetto di interesse in consiglio comunale. La prima riguarda la presenza costante di due mezzi pesanti. In via degli Alpini e Cattaneo parcheggiano negli stalli delle autovetture con relativa restrizione della carreggiata stradale, provocando, oltre al pericolo alla circolazione, rumori molesti per scaldare i motori. Diventano causa di inquinamento. La richiesta è legata a maggiori controlli da parte della polizia locale ma soprattutto si richiede una barriera verde lungo via Milano con piante di Lauro Ceraso e Tigli per mitigare il rumore del traffico proveniente dall’arteria principale che accede alla città nonché l’inquinamento che ne deriva. Qualche residente del quartiere, di iniziativa, ha installato sul proprio balcone delle centraline di rilevamento della qualità dell’aria.
Nutrie sulla gronda e odore dal Cresmiero
Altra questione avanzata durante l’incontro riguarda la presenza di nutrie e topi sulla gronda e nell’area verde tra la chiesa e via Milano. Secondo Fratelli d’Italia: è un problema irrisolto nonostante i tanti proclami dell’amministrazione comunale”. Poi l’inquinamento. Dal collo Cresmiero, dove c’è acqua stagnante, sale un puzzo insopportabile e cambia di colore continuo. Si trova a dieci metri dalle finestre degli abitanti che non possono aprirle nemmeno nella bella stagione. Nel Cresmiero sembra che ci sia la presenza di sostanze chimiche come i Pfsos (cancerogeni che rimangono in maniera permanente nel corpo umano). Nel pozzo 21 viene segnalata analoga presenza di PFas. A questo, si aggiunge che avvertono da tempo l’odore acre di aceto.
Viabilità e buche
Durante l’incontro si è parlato anche di viabilità. In via Cattaneo è pericolosa. Dovrebbe essere a senso unico, le auto scendono e salgono a velocità sostenuta senza rispettare il divieto e lo stop. Ci sono già stati incidenti. Lo stesso in via Indipendenza al semaforo con via Cattaneo i ciclisti che transitano sulla ciclabile non si fermano. Per non parlare delle vie asfaltate a metà e le buche da ricoprire causa i lavori stradali della fibra ottica. Un tombino risulta rumoroso da tempo in via Lago Gerundo altezza civico 45. La nuova pista ciclabile, dopo essere stata asfaltata è stata abbandonata, non c’è ancora la presenza dell’illuminazione, praticamente è un cantiere. L’illuminazione è scarsa anche sulle altre ciclabili. Il progetto di sistemazione e trasformazione di piazza Manziana è fermo. De Grazia ricorda che “i 270 mila euro di investimento per realizzare l’opera sono stati investiti altrove. Non si è saputo più nulla”. I residenti hanno chiesto rallentatori di velocità per i veicoli e delle protezioni davanti alla chiesa parrocchiale nel passaggio pedonale.