30-09-2014 ore 10:45 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Ieri in Consiglio comunale la tangenzialina nord per la Pierina, l'ex distributore di Porta Serio ed il futuro della ciclabile del pellegrino

Il Consiglio comunale di ieri, il terzo nel mese di settembre, si è aperto con la comunicazione di Renato Ancorotti sugli autotrasportatori multati in via Indipendenza venerdì scorso. Lamentando le difficoltà oggettive del mondo imprenditoriale italiano rispetto alla concorrenza internazionale, l'esponente di Forza Italia ha chiesto al Comune di non aggravare ulteriormente il comparto, possibilmente accelerando la realizzazione di una tangenzialina per consentire ai tir di raggiungere l'area della Pierina, che ospita 60 aziende e 600 addetti.

 

Ex distributore di Porta Serio

Per la riqualificazione dell'ex distributore di benzina di Porta Serio il Comune di Crema ha preferito destinare ad altre emergenze i 70 mila euro necessari all'abbattimento della struttura e alla messa in sicurezza dell'area. Entro la fine del mese di ottobre – ha spiegato l'assessore Fabio Bergamaschi, sollecitato da Antonio Agazzi – il Comune predisporrà un bando pubblico per la concessione pluriennale dell'area: nel documento, come chiesto dall'esponente di minoranza, saranno inseriti precisi vincoli alla salvaguardia del Torrione e alla valorizzazione del tratto delle mura venete.

 

La ciclabile del pellegrino

La seduta è proseguita con l'ipotesi di realizzazione della ciclabile del pellegrino, dalla basilica di Santa Maria della Croce al santuario di Caravaggio. Secondo il proponente, Antonio Agazzi, Servire il cittadino, “nonostante la comunicazione suadente ad a tratti renziana dell'assessore Bergamaschi, il timore concreto è che la ciclabile alla fine non verrà realizzata. Speriamo che dalle ciclabili per un giorno finalmente si passi alle ciclabili permanenti”. In realtà Crema sta già lavorando al collegamento di Santa Maria con Castelleone attraverso il Marzale, piuttosto che con Caravaggio attraverso Campagnola.

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