30-04-2025 ore 16:33 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Zanibelli, Forza Italia, boccia il bilancio 2024 e chiede al sindaco un cambio di passo

Il bilancio consolidato del comune è stato bocciato da Laura Zanibelli, Forza Italia. Molti i temi trattati, a partire dal supposto “cambio di passo indicato dal sindaco col rimpasto di giunta” e “avverato unicamente nelle intenzioni”. Il piano delle alienazioni: “prevedeva a bilancio 3,9 milioni di euro, spesi 0,93. Un anno è trascorso per avere le perizie. Quindi che ne è delle opere pianificate?” Barriere architettoniche: “previste su base oneri urbanizzazione. Quindi non attuate dato il ribasso e rimandate al 2025”. Co progettazione: “spesa passata da 1,7 milioni circa a 2,14 circa: vorrei ricordare che siamo anche in proroga dell’appalto co progettazione che doveva esser fatto l’anno scorso, tant’è che vi avevamo anche lavorato in commissione. Salvo non saperne più nulla”.
 

Spesa sociale

Aumentata anche la spesa sociale per il Sap. Per Zanibelli “da troppi anni ormai si dice che c’è un incremento significativo ma nulla si fa per concertare e verificare l’approccio con le istituzioni preposte e studiare la problematica”. Inoltre, “è singolare che la maggioranza si lamenti che la Regione contribuisca solo per gli studenti superiori con disabilità, quando sa benissimo che è previsto per legge la differente partecipazione alla spesa”. Dormitorio: “qual è il vero impegno economico del bilancio comunale e non di Caritas piuttosto? Certo, pur avendo chiesto non ci è stata data mai risposta”. Fondo vincolato per le case popolari: “ancora un incremento di spesa per affitti insoluti”.

 

Welfare e crescita

Se per la maggioranza “la spesa sociale cresce perché cresce la povertà”, a Zanibelli “non sembra un gran risultato. Fra l’altro tra le voci di spesa vengono citate azioni presenti in bilancio da almeno 20 anni e rinnovate: vedi ad esempio la convenzione con la Croce rossa, a meno che qualcuno mi dica che ci sono stati degli anni in cui non è stata rinnovata”. In sostanza, per la consigliera di Forza Italia, “il vero welfare si fa costruendo opportunità di crescita”. La rassegna prosegue col velodromo: “cosa ci dicono del campo da calcio non disponibile?”. Caserma dei vigili del fuoco: i risultati sono stati ottenuti grazie a “Consorzio IT e ministero, cioè governo centrodestra”, mentre non è chiaro “l’impegno dell’amministrazione di centrosinistra”.
 


Stalloni, ponte e scuole

Ex-stalloni: “un impegno da parte della Regione importante, con chiarezza su cosa fare dell’ex tribunale, ma che dire del progetto dell’amministrazione? E non mi riferisco certo al progetto scritto in poche settimane per soli 1000 metri quadrati su 30000 complessivi”. E ancora il ponte di via Cadorna: “più che raddoppiato l’impegno economico. E la amministrazione prosegue senza risolvere i problemi viabilistici nonostante 4,5 milioni di avanzo di amministrazione non vincolato. E che dire di rimandare l’incontro chiarificatore con gli abitanti dei quartieri di s. Bernardino e Castelnuovo? Chiediamo che da subito siano programmati, rimandano quelli in altri quartieri che state già facendo meno problematici”.

 

Passiamo al “riordino delle scuole: vi sembra possibile che dopo 13 anni il sindaco lo dichiari ambito strategico senza aver mosso un dito in questi anni, né per la viabilità né per l’edilizia, né per il riordino complessivo? Tant’è che ora anche la gronda nord viene valutata sotto questo punto di vista. In realtà sappiamo tutti che il prolungamento della gronda, oltre che costare il doppio previsto dalla precedente tangenzialina, non è strategico, è una linea infrastrutturale urbana non interurbana e non strategica per i collegamenti a viabilità superiore come ad esempio la Brebemi”.

 

Parole

In chiusura, replicando a chi accusa la minoranza “di distorcere la realtà”, Zanibelli ha rivendicato un’azione politica basata su “fatti e numeri”. Esempi sono “il sottopasso ciclopedonale e il progetto di superamento dei binari, che fino a poco tempo fa non era presente in comune, per capire che non bastano le parole. Bisogna avere le forze per gestire i progetti, le convenzioni e attuare i progetti. Tante risorse sono arrivate dalla regione”, ha concluso Zanibelli: “Mi piacerebbe che nel prossimo rendiconto si desse la cifra degli ultimi anni a proposito”.