Il comune di Bagnolo Cremasco è in fermento per il nuovo sindaco, ma non si tratta di un improvviso ribaltone politico. Nessuno scossone, nessun terremoto amministrativo: Doriano Aiolfi continua a governare saldamente il paese alle porte di Crema. Infatti, sabato 29 Marzo alle 10:00 nella sala consiliare si è insediato il nuovo Consiglio Comunale dei Ragazzi, che resterà in carica per un anno sotto la guida del sindaco young Karol Magro: eletto il 3 febbraio scorso, sarà lui ad avere l'importante compito di dirigere e coordinare le proposte e le attività dei suoi consiglieri under 13 in rappresentanza delle comunità di Bagnolo e di Chieve.
Il C.C.R. Bagnolo - Chieve
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è un progetto che vede uniti in una fattiva sinergia i Comuni limitrofi di Bagnolo Cremasco e di Chieve. Si tratta di un organo consultivo, costituito ormai in diverse località italiane, impostato sull'esempio dei consigli comunali di adulti, e consente ai cittadini più giovani di fare esperienza di rappresentanza democratica. Da più di un decennio, questa lodevole progettualità viene resa possibile grazie alla collaborazione tra i due enti locali e l'Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, a cui afferiscono la Scuola Secondaria di Primo Grado, con sede a Bagnolo Cremasco, e le due Scuole Primarie.
Due sindaci per un progetto condiviso
Orietta Berti alla guida del comune di Chieve dalla tornata elettorale dell'estate scorsa, presente alla cerimonia di insediamento, si è definita neofita, essendo trascorsi pochi mesi dalla sua elezione, ed ha augurato ai ragazzi di mantenere saldo l'entusiasmo nell'impegno per il proprio paese con lo scopo di renderlo sempre migliore: “Avete una grande responsabilità e un grande compito – ha ricordato ai giovani amministratori – mettervi sempre in ascolto di tutti”. Anche Doriano Aiolfi, tornato alla guida del comune di Bagnolo Cremasco a giugno 2024, ha invitato i neoeletti a spendersi con sempre maggiore entusiasmo in un progetto che si è consolidato e rivitalizzato negli anni: “La finalità del Consiglio dei ragazzi – ha aggiunto - è portarli a ragionare al di fuori della loro cerchia di interessi per allargare gli orizzonti attraverso il confronto e il dialogo sulla scuola, sul paese e sulla comunità, in cui vivono”.
Il Primo Cittadino young
Sotto l'occhio attento del professore di Lettere Luca Martelli, referente del progetto, in una sala consiliare affollata di genitori, insegnanti ed amministratori “over”, fra cui le più alte cariche amministrative dei due comuni, è avvenuta, non senza emozione, la cerimonia di proclamazione del neo sindaco e degli eletti. Karol Magro ha dichiarato solennemente di svolgere il suo ruolo con tanto impegno, sostenendo le richieste degli studenti, poi tra fragorosi applausi ha indossato la fascia tricolore, con un passaggio di consegne dal sindaco uscente Filippo Ugolini. Quindi, con tono pacato, ma autorevole ha chiamato a sedere accanto a lui i suoi consiglieri.
La schiera degli eletti
Chiamati per nome uno dopo l'altro, i neo consiglieri hanno preso posto, pronti a cimentarsi nella nuova impegnativa avventura: Cuticchia Francesca, nominata anche Vicesindaco, Ana Radu Maria, Pancotti Daniele, Faris Haggag, Donida Maglio Beatrice, Vitale Samuele, Francesconi Filippo, Singh Gurmanpreet, Fusar Poli Alberto, Calcagno Arianna e Spinelli Luca, tutti studenti e studentesse di quella che una volta veniva chiamata “scuola media” e Dagheti Camilla, Patrini Alyssa e Ricci Manuel per le classi quinte delle Scuole Primarie.
Il primo consiglio anno 2025
Dopo aver individuato due verbalizzatori, con il compito di documentare in forma scritta i lavori del primo consiglio, a testimonianza della serietà dell'impegno, il sindaco Magro ha dato la parola ai colleghi, che si sono fatti portavoce delle proposte emerse nelle varie commissioni a tema Scuola, Ambiente, Sport e tempo libero. Le proposte sono state molteplici ed interessanti: per quanto riguarda la scuola attivazione di diversi laboratori, dal teatro alla cucina e alla pasticceria, di corsi di lingue straniere, di pronto soccorso e di bricolage, spazi scolastici e attrezzature da migliorare. Grande attenzione è stata rivolta ai temi ambientali: piantumare di più e avere cura per le aree verdi e le zone destinate agli animali domestici, aumentare la raccolta differenziata e il riciclo, realizzare un orto a scuola. Per lo sport e il tempo libero i ragazzi hanno proposto a più riprese la cura dei campi sportivi e delle relative attrezzature in modo da poter realizzare tornei nelle varie discipline, un cinema all'aperto e la sistemazione del cinema dell'oratorio.
La scatola dei suggerimenti
Una proposta creativa è stata l'idea di realizzare una scatola, in cui ogni alunno possa inserire un bigliettino anonimo con le sue proposte o le sue segnalazioni di qualcosa che non va, per dare a tutti modo di esprimersi liberamente. I ragazzi hanno anche sottolineato la necessità di una pista ciclabile, che colleghi Bagnolo Cremasco a Chieve e che consenta di recarsi a scuola in bicicletta in sicurezza, questione annosa sempre aperta e dibattuta.
Tra passato e futuro
Tra le tante proposte hanno colpito nel segno l'attenzione alla valorizzazione del dialetto e del patrimonio storico artistico del territorio e l'idea di cene interculturali e scambi con l'estero, come a dire che i ragazzi sono forti delle loro radici, ma aperti al mondo. Tra le richieste più curiose allungare l'intervallo di 5 minuti e sostituire le turche con wc, a dimostrazione della concretezza dell'approccio dei giovanissimi amministratori, che in 45 minuti sono stati capaci di approvare 47 idee progettuali in spirito di perfetta collaborazione. Ancora una volta, è il caso di pensare che forse sono gli adulti a dover imparare dai più piccoli l'abc della convivenza democratica?