ultimo aggiornamento ore 19:34
“Da parte nostra, finché ci sarà spazio per portare a compimento il progetto del nuovo Racchetti al posto della ex scuola di CL, perseguiremo tutte le strade che potranno portare al recupero dell’eco-mostro che deturpa il paesaggio del quartiere Sabbioni, nell’interesse della comunità e del bene comune”. Così Gianluca Giossi, capogruppo Pd in Consiglio comunale, in merito alla posizione del Movimento 5 Stelle che chiede “di abbandonare i sogni e di avviare le cose concrete”.
I dubbi legati al costo
“La scuola di scuola di CL – prosegue Giossi – ad oggi è una cattedrale nel deserto, una ferita aperta nella nostra città. Una ferita visibile a tutti, per la quale la nostra amministrazione sta cercando strenuamente di porvi rimedio. Rammento che il M5S, che ha fatto parte del Comitato per l’uso pubblico della scuola di Cielle, ha sempre espresso dubbi legati al costo di realizzazione del nuovo polo scolastico nell’area della ex scuola di CL. Dubbi che oggi dovrebbero essere completamente dipanati”.
Economie favorevoli
Non convince la posizione del 5 Stelle proprio quando le congiunture economiche sembrano rendere più propizio l’investimento, “con le aste giudiziarie andate deserte, con il liquidatore che ha la possibilità di negoziare direttamente coi possibili acquirenti, con l’aumento delle probabilità di potere realizzare la nuova sede del Liceo Racchetti nell’area della ex cascina Valcarenga”.
Regalino del centrodestra
“Ciò non deve comunque essere l’alibi per non realizzare le cucine per l’istituto Sraffa e la nuova palestra in via Libero Comune”. In merito alla posizione del Movimento 5 Stelle, osserva Giossi, “prendiamo comunque atto delle loro dichiarazioni e ce ne faremo una ragione”. Proseguirà comunque la battaglia sull’utilizzo della ex scuola di CL, “un regalino del centrodestra alla città, che stiamo provando a risanare”.
