29-12-2019 ore 20:35 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Per la stabilità dei bilanci comunali sarà ‘decisiva la capacità di riscossione’

Nel 2020 sono in arrivo “una serie di modifiche sostanziali per quanto riguarda le entrate tributarie degli enti locali, con l’obiettivo di razionalizzare la disciplina”. A partire dalla “nuova Imposta Municipale Propria (Imu) con la conseguente abolizione della Tasi, la riforma della riscossione, il nuovo metodo tariffario del Servizio integrato di gestione dei rifiuti impostato dall’Arera (Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente), che inciderà decisamente sulla redazione del piano finanziario Tari”.

 

La revisione della politica tariffaria

Come spiegato dal sindaco Stefania Bonaldi “a fronte di questa rilevante revisione della materia tributaria – e delle conseguenti scelte che l’amministrazione dovrà assumere nel corso del 2020 – nel bilancio di previsione del nostro Comune si è perciò deciso di confermare gli importi, i criteri e le aliquote delle entrate tributarie attualmente in vigore, salvi appunto i recepimenti in corso d'anno. Da ricordare che l’ultima manovra fiscale risale al 2013, con l’aumento della Addizionale comunale Irpef, rispetto alla quale si conferma il range di esenzione già introdotto dal 2017, sino ad un reddito di 18 mila euro annui. La politica tariffaria dell’ente prevista per il 2020 non è stata toccata, se non con un modesto adeguamento sugli impianti sportivi, permane per il resto quella messa a punto nell’anno 2015, che siamo intenzionati a rivedere per il prossimo anno”.

 

Nuova Imu e Tari

Entriamo nei dettagli. Nella relazione al bilancio, l’assessore al bilancio Cinzia Fontana ha spiegato che il Comune aggiornerà entro il 30 giugno 2020 il regolamento per l’applicazione della nuova Imu. In collaborazione con il settore Urbanistica, si procederà alla revisione della determinazione del valore delle aree fabbricabili ai fini Imu, secondo criteri improntati all’obiettivo di ridurre al massimo l’insorgenza di contenzioso”. Per quanto riguarda la Tassa sui rifiuti (Tari), verrà effettuata “una ulteriore verifica delle tariffe nel corso del 2020”. Lo Stato ha disposto la proroga al 30 aprile 2020 dei termini per l’approvazione delle tariffe e dei regolamenti Tari.

 

Evasione fiscale

Nel nuovo anno il Comune darà seguito alle azioni di “recupero dell’evasione e dell’elusione fiscale dei tributi locali, azione che riteniamo doverosa e improntata a imprescindibili criteri di equità, giustizia e legalità. Poiché per questa attività è sempre più necessario l’apporto di specialisti del settore per le dovute segnalazioni all’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione sta valutando di inserire la parte specifica di questa attività all’interno del bando di gara per la gestione delle entrate comunali”.


 

Capacità di riscossione

L’approfondimento sul tema della riforma della riscossione locale accompagnerà le riflessioni dell’amministrazione comunale nel corso del 2020, considerato oltretutto che l’indicatore di “capacità di riscossione” di un Comune è oggi, ancor più che in passato, variabile essenziale per la stabilità dei bilanci, anche per il ruolo del Fondo crediti di dubbia esigibilità. Il lavoro di predisposizione del bando per l’appalto per la gestione dei tributi sarà anche occasione importante per ridefinire la struttura del servizio tributi, al fine di trovare le soluzioni migliori per garantire efficacia ed efficienza del servizio”.