29-08-2024 ore 15:34 | Politica - Salvirola
di Denise Nosotti

Il comune di Salvirola resta senza corrente elettrica. Il sindaco Marani scrive al Prefetto

Dopo l’ennesimo blackout energetico in paese, il sindaco di Salvirola Nicola Marani ha scritto, mercoledì 28 agosto, al prefetto di Cremona Corrado Conforto Galli affinché possa intervenire sulla questione che crea non pochi problemi ai cittadini. Il sindaco riferisce delle “continue interruzioni della fornitura di energia elettrica dovute principalmente a guasti che negli ultimi anni con il verificarsi di fenomeni atmosferici più intensi, ma non solo, si sono incrementati lasciando sempre di più imprese e famiglie in assenza del servizio per diverse ore all’anno. La continua interruzione del servizio pubblico merita delle risposte immediate e concrete da parte dell’unico gestore Enel-Distribuzione Spa e che ad oggi nonostante le mie sollecitazioni e denunce non sono mai arrivate”.

 

‘Piano di investimenti’

“Non mi è mai stata data una risposta scritta sulle questioni sollevate, presentando un piano di investimenti volto a migliorare l'infrastruttura ormai obsoleta e vulnerabile al minimo evento meteorologico e non solo. Mai nulla di scritto è pervenuto a questo Comune che ci illustrasse le modalità di intervento per arrivare a risolvere lo stato dell’arte. Solo alcuni incontri interlocutori e verbali che riconoscevano l’obsolescenza dell’infrastruttura sul territorio oltre alla mancanza di una contro alimentazione sulla rete elettrica che garantisse in caso di guasti una tempistica ridotta sugli interventi di riparazione. Martedì 27 agosto si è verificato un altro stacco di corrente in una parte del paese in seguito ad un evento meteorologico e domani di nuovo un’altra interruzione, questa programmata e comunicata, dalle 8.30 alle 11.30, in tutto il paese senza essere a conoscenza dei motivi in modo da informare i miei cittadini qualora, ormai di sovente, mi interpellassero per avere delucidazioni. Spero possa comprendere il mio stato d’animo e che possa intervenire per poter richiamare all’attenzione l’ente gestore, a dare un migliore servizio a tutti i cittadini e a velocizzare quegli investimenti che permettano una volta tanto di dare una stabilità alla rete elettrica e al servizio pubblico reso. Penso che i miei cittadini e le imprese del mio territorio non meritano tutto questo”.

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