29-07-2024 ore 16:26 | Politica - Crema
di Giulia Tosoni

Crema, contrasto alla povertà. La Lega chiede il coinvolgimento di tutti i gruppi di minoranza

Il consigliere comunale di minoranza della Lega, Andrea Bergamaschini ha espresso un profondo dispiacere e dissenso per l’approccio dell’amministrazione comunale di Crema nei confronti della questione dei senzatetto della città: “Con grande rammarico apprendo dell'incontro previsto per domani, martedì 30 luglio, con la capogruppo del Partito democratico, Manuela Piloni e alcuni consiglieri comunali di maggioranza, senza alcun coinvolgimento dei rappresentanti della minoranza”. 

 

‘Partecipazione di tutte le forze politiche’

Per l’esponente del Carroccio, l’incontro volto a trovare soluzioni per le persone senzatetto “meritava una partecipazione allargata a tutte le forze politiche del consiglio comunale. È inaccettabile che un tema di tale importanza venga trattato senza un confronto democratico che includa tutte le voci rappresentate nel consiglio”. Il consigliere di minoranza ha fatto presente che “la mancanza di dialogo con la minoranza non solo mina il principio di collaborazione, ma rischia anche di limitare l'efficacia delle soluzioni che possono essere adottate”. Bergamaschini ha sottolineato la grande attenzione della Lega alle problematiche sociali che “avrebbe voluto contribuire attivamente a questo incontro, portando proposte concrete e realistiche per migliorare la situazione dei nostri concittadini più vulnerabili”.

 

‘Coinvolgere anche la minoranza’

Alla maggioranza viene chiesto di riconsiderare il proprio approccio, coinvolgendo anche i consiglieri di minoranza nei futuri incontri e decisioni riguardanti i senzatetto. “È fondamentale che si dia spazio a tutte le opinioni per affrontare in modo completo e efficace una questione così complessa. Speriamo che la ragione prevalga nel futuro e che la maggioranza scelga di coinvolgere tutti i consiglieri, piuttosto che criticarli continuamente per una presunta mancanza di produttività. È importante agire in modo coerente con quanto si predica”.

2180