Il consiglio comunale di Crema ha approvato all’unanimità il pacchetto di misure straordinarie di sostegno e rilancio a favore della città. Complessivamente ammonta a 2,117 milioni di euro, fondi destinati al Comune dal Decreto rilancio del Governo. I consiglieri hanno sottolineato l’apertura della maggioranza: ognuno ha potuto portare il proprio contributo senza venir meno ai propri principi e alle differenti visioni politiche. Un lavoro certosino che, seppur con alcune sbavature (come sottolineato da esponenti di minoranza), ha portato ad un risultato tanto soddisfacente quanto condiviso. Il tutto attraverso 13 riunioni di commissione (8 bilancio, 4 politiche sociali ed una congiunta).
Scadenze prorogate e occupazione
Prorogate le scadenze dei versamenti dei tributi. Tari: prima rata acconto al 15 ottobre, seconda rata acconto al 30 novembre, saldo a dicembre. Imu: prima rata entro il 30 settembre, seconda rata entro il 15 dicembre. Vediamo le misure nel dettaglio. Partiamo dalla fine, col fondo a favore delle microimprese e degli studi professionali perché sostengano occupazione e conciliazione (totale 532.813,87). Un fondo ‘aperto’, non ancora dettagliato per offrire la massima flessibilità e poter equilibrare le necessità che si manifesteranno (in particolare per quanto riguarda giovani e donne), a partire dal prossimo autunno.
Cosap e Tari
Per quanto riguarda la Tari, la tassa sui rifiuti (stanziati 550 mila euro) è prevista l’esenzione automatica per tre mesi (marzo/aprile/maggio 2020) a favore delle utenze non domestiche sottoposte a sospensione dell'attività, mentre su richiesta l’esenzione per tre mesi (marzo/aprile/maggio 2020) a favore delle utenze non domestiche non soggette a sospensione che certificano la chiusura su base volontaria. Per sostenere la riapertura è prevista l’esenzione automatica per ulteriori due mesi per utenze non domestiche sospese. Veniamo alla Cosap, la tassa sull’occupazione di suolo pubblico: prevista l’esenzione temporanea per i plateatici a partire dal mese di marzo fino a dicembre 2020 e l’ampliamento dei plateatici di esercizi e negozi (gratuito) per l’intero anno. Per gli ambulanti esenzione automatica per tre mesi (marzo, aprile e maggio) e riduzione 50% della Cosap temporanea da giugno a dicembre.
Pacchetto imprese
Prevista l’esenzione per tre mesi (marzo, aprile e maggio) dell’imposta sulla pubblicità (stanziati 75 mila euro) a favore della attività costrette a sospendere l’attività durante il lockdown. Esenzione per tre mesi (marzo, aprile e maggio) anche per le attività non sottoposte a chiusura forzata che possono certificare la chiusura volontaria. Il pacchetto prevede un contributo straordinario alla Fondazione benefattori cremaschi “a sostegno degli oneri tributari”, ovvero la prima rata dell’Imu (50 mila euro).
Estate e famiglie e sport
Il pacchetto famiglie (450 mila euro) prevede misure per i centri estivi comunali (300 mila) e il bonus per centri estivi e babysitting, con un potenziamento del fondo unico assistenza dedicato alle fragilità sociali (100 mila euro). Passiamo allo sport (100 mila euro): prevista l’esenzione delle tariffe per utilizzo impianti sportivi comunali per tutte le società/associazioni sportive nel periodo settembre/dicembre 2020, un’esenzione delle tariffe per l’utilizzo impianti sportivi comunali per le squadre giovanili nel periodo gennaio/giugno 2021 ed un sostegno alle società o alle associazioni sportive che non utilizzano impianti comunali. In allegato le slide esplicative