Recesso della Società cremasca reti e patrimonio: Casaletto di Sopra e Casale Cremasco procedono con l'iter per la liquidazione delle quote. Dopo il voto contrario all’approvazione del bilancio espresso in assemblea giovedì 21 giugno, i sindaci Luca Cristiani e Antonio Grassi hanno esercitato il diritto di recesso dagli accordi con Scrp. Per Casaletto di Sopra il valore è di 104 mila euro mentre Casale dovrebbe incassare circa 240 mila euro. Dalla data di comunicazione da parte dei sindaci cremaschi Scrp avrà 180 giorni per procedere alla liquidazione. Fra i comuni uscenti anche Soncino, Romanengo e Palazzo Pignano. In fase di valutazione quelli di Salvirola, Trescore e Ticengo.