Il consigliere comunale di Forza italia Antonio Agazzi torna sulla riqualificazione dell’ex deposito Anas di Castelnuovo con una nuova interpellanza. “Un insediamento da sempre mal vissuto dai residenti del quartiere – si legge nel documento - rispetto al quale reputo siano mature le condizioni per individuare e concretizzare un’ipotesi di riqualificazione che sani una ferita risalente alla fine degli anni Ottanta”.
Un input politico
Come sottolinea Agazzi, non è la prima volta che la questione viene portata all’attenzione del’amministrazione comunale: “è stata presentata in Consiglio il 21 maggio 2013, indirizzata all’assessore Fabio Bergamaschi”, ricorda, quindi riproposta il 18 febbraio 2015 all’attenzione dell’assessore Matteo Piloni, che ne aveva rilevato le deleghe di riferimento. “Molto lavoro è stato fatto, ma non si è ancora riusciti a raggiungere un accordo con i vertici Anas di Roma, oggi competenti sul patrimonio”. Il consigliere FI esorta nuovamente l’amministrazione a gestire la faccenda dal punto di vista politico, quindi a “relazionarsi con la parlamentare Cinzia Fontana e con il sottosegretario di Stato Luciano Pizzetti, entrambi espressione del territorio provinciale”.
Residenziale, verde e parcheggi
Secondo Agazzi, si potrebbe puntare verso “una riqualificazione dell’area che preveda una quota di residenziale da destinare alle nuove famiglie, un’area verde attrezzata e un parcheggio. Ciò contribuirebbe a cambiare volto alla frazione, a migliorarne la vivibilità e a rendere la chiesa di Castelnuovo meno decentrata rispetto al tessuto abitativo, proiettato verso Crema e san Bernardino. Fondamentale quindi il dialogo con Anas, per mettere a punto le rispettive esigenze e trovare al più presto un accordo vantaggioso per entrambe le parti.