28-06-2024 ore 14:24 | Politica - Offanengo
di Angelo Piccolo

Offanengo. Dubbi sulla giunta e poca affluenza: le preoccupazioni del capogruppo Ramella

Durante il consiglio comunale di insediamento del 25 giugno a Offanengo, il capogruppo della lista civica, Andrea Ramella ha confermato il suo impegno comunale: “siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida con entusiasmo e determinazione. Non possiamo permetterci di deludere le aspettative di chi ci ha dato fiducia e lavoreremo perché la voce di tutti possa trovare ascolto e accoglimento in questo consiglio. Sono contento di dare il benvenuto nel nostro gruppo a due nuovi consiglieri, provenienti da altri comuni dove hanno maturato una grande esperienza amministrativa, anche di maggioranza: Marco Corti come presidente del consiglio di Vaiano e Giuseppe Lucca, già dindaco a Fontanella”. 

 

‘Avvicinare i cittadini alle istituzioni'

Durante il suo intervento, Ramella si è dichiarato preoccupato per la bassa affluenza alle elezioni: “anche se i numeri di Offanengo sono stati al di sopra della media nazionale, rispetto alle scorse amministrative, l'affluenza è scesa di dieci punti percentuali. Ciò deve necessariamente stimolare una riflessione sul perché la politica, in senso ampio, lasci sempre più indifferenti gli italiani e anche molti dei nostri concittadini. I valori che uniscono il nostro gruppo Orizzonte Offanengo sono quelli dell'inclusione, della partecipazione e della sostenibilità.
 Ricollegandomi alle riflessioni sull'affluenza, sarà proprio il tema della partecipazione quello che vorremmo promuovere con più forza e che riteniamo prioritario per la nostra comunità. Bisogna riavvicinare i cittadini alle istituzioni del paese promuovendone il coinvolgimento attivo”.


 

La revisione del Pgt

“Invitiamo l’amministrazione a trovare modi e tempi nuovi, affinché progetti e tematiche importanti possano essere discussi e condivisi con maggiore anticipo”, ha proseguito Ramella, “vorremmo evitare, e cito solo questo esempio, l’episodio della mensa, dove ci siamo a votare in bilancio circa 600.000 euro di mutuo, senza che si fosse mai precedentemente visionato il relativo progetto. A tale fine, riteniamo necessario responsabilizzare maggiormente le commissioni comunali. 
Tematica importante in questo quinquennio sarà senz'altro la revisione del Pgt che ridisegnerà il nostro paese nel futuro prossimo. Sarà pertanto fondamentale che il risultato sia il più partecipato e condiviso possibile”. 

 

Incertezze sulla nuova giunta

Andrea Ramella, nel suo discorso ha dichiarato di aver avuto una “reazione ambivalente” sulla composizione della nuova giunta. “Da una parte la sicurezza di avere degli assessori coi quali, negli ultimi cinque anni, è sempre stato possibile un confronto proficuo. Dall'altra però ci saremmo auspicati un po' più di coraggio, con l’introduzione di nuove figure capaci di portare nuovi spunti ad una giunta sostanzialmente identica da dieci anni. Infine constatiamo, con rammarico e preoccupazione, l'assenza anche nei prossimi cinque anni di un assessorato ai lavori pubblici. Crediamo che questo sia un errore, anche perché il nostro sindaco dovrà gestire anche incarichi sovracomunali. Rileviamo infine come nessun assessore abbia la delega per l'ambiente, segno che forse la tematica non sia particolarmente sentita dall’amministrazione”. A seguire è intervenuta la consigliera Stefania Comandulli, sottolineando l’urgenza di recuperare e promuovere il coinvolgimento della cittadinanza nel volontariato e nella vita politica del paese, partendo proprio dal consiglio comunale e dalla sua importanza civica. 

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