Novità in vista per quanto concerne il progetto di collegamento della città di Crema con la bretella di servizio alla Brebemi in comune di Ricengo. La cosiddetta tangenzialina nord – indispensabile al comparto industriale del territorio per il trasporto delle merci - collegherebbe Crema alla Melotta: si tratta di un percorso di circa 5 chilometri, per un costo compreso tra i 10 ed i 12 milioni di euro.
Il tavolo di lavoro
L'anno scorso, nel mese di luglio, l'assessore Matteo Piloni aveva ripreso il tema, accantonato durante e dopo la realizzazione del sottopasso di via Indipendenza, incontrando i sindaci di Campagnola Cremasca, Cremosano e Pianengo per fare il punto sullo stato dell'arte e condividere una strategia operativa. Dopo l'estate il tavolo di lavoro è stato allargato alle categorie economiche - Confartigianato, Libera, Cna – con la partecipazione dei consiglieri regionali del Nuovo centro destra, Carlo Malvezzi e del Partito democratico, Agostino Alloni.
Provincia e Reindustria
Alla fine della riunione del 10 ottobre 2014 le parti s'erano aggiornate con la promessa di ritrovarsi a discutere quanto prima: due giorni dopo si sono celebrate le votazioni dell'amministrazione provinciale, divenuto Ente di area vasta, con compiti di progettazione ed è cambiato il vertice di Reindustria, con le dimissioni di Alessandra Ginelli e l'arrivo di Ilaria Massari. Nel frattempo il progetto della tangenzialina nord è stato momentaneamente accantonato.
Il progetto preliminare
All'inizio di marzo di quest'anno, l'assessore Piloni e la neo presidente Massari hanno avuto un vertice a Cremona, tornando a Crema con la disponibilità dell'Ente provinciale a siglare un procollo d'intesa. Il tutto è stato messo nero su bianco: chiesta e ottenuta la collaborazione di Reindustria, rinnovata la mission di agenzia di sviluppo territoriale, alla Provincia di Cremona è arrivata la formale richiesta di realizzare un progetto preliminare, necessario alla successiva fase di raccolta dei finanziamenti necessari. Della partita fanno ora parte i comuni di Crema, Campagnola e Pianengo, ai quali si aggiungono Capralba e Casaletto Vaprio: nelle prossime settimane da Cremona arriverà il progetto preliminare con l'ipotesi di tracciato ed i relativi costi, quindi avrà inizio la fase decisiva, dedicata al reperimento delle risorse.