Un progetto dedicato alla memoria di quanto accaduto nel periodo 1943-1945 e a sostegno delle celebrazioni per l'ottantesimo anniversario della Liberazione, in programma il prossimo anno. In vista di una ricorrenza così significativa, il Comitato di promozione dei principi della Costituzione italiana insieme all'amministrazione comunale di Crema ed in collaborazione con il centro di ricerca Alfredo Galmozzi, propongono alle scuole della città, di ogni ordine e grado, e ai nuovi cittadini varie attività. “ L'obiettivo principale del progetto”, ha spiegato la presidente del Comitato, Iris Campostori: “è la necessità di effettuare un costante lavoro sulla memoria, con la consapevolezza di come sia imprescindibile un continuo e progressivo approfondimento del passato e di come sia indispensabile riflettere sulle radici della società democratica in cui viviamo”.
Le iniziative per i nuovi cittadini
Con l’aiuto e la collaborazione della consulta interculturale saranno proposti degli incontri per coinvolgere i nuovi cittadini sulla tematica della Costituzione. Saranno organizzata delle lezioni autogestite. La prima è stata fatta lo scorso 28 ottobre e la prossima si svolgerà il 27 gennaio. Sono state individuate varie tematiche da affrontare, tra cui: il cambiamento dall’essere sudditi a diventare cittadini, le riforme dei tre poteri, com’è nata la costituzione, i suoi 12 principi fondamentali, i diritti e i doveri dei cittadini. “Tale formazione di educazione civica è importante per tutti i cittadini”, ha sottolineato l’assessore al welfare e coesione sociale, Anastasie Musumary: “vogliamo lavorare sulla comunità con un progetto di sensibilizzazione e conoscenza dell’altro. Le istituzioni, in questo lavoro, hanno un ruolo importante per ricordare il 25 aprile”.
Le attività nelle scuole
“Nell'anno che vede ricorrere l'ottantesimo della Liberazione dal nazifascismo, abbiamo deciso di dare centralità alla memoria del nostro territorio, con un progetto rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e grado, al fine di comprendere le importanti e profonde radici storico sociali e culturali che hanno fatto della Resistenza una solida base dell'Italia repubblicana”, ha proseguito Campostori. La tematica da trattare sarà approfondita all'interno delle classi in maniera interdisciplinare, mediante l’uso di diversi canali espressivi (letture di testi, quotidiani, riviste, visione di documentari e film, ascolto di musiche, visite a siti web) al fine di arrivare alla produzione di un elaborato comune. Il prodotto dovrà essere la riflessione comune del percorso di analisi fra conoscenze storiche e di educazione civica. “Abbiamo l’esigenza di andare nelle scuole per una dimensione di memoria ma anche di consolidamento”, ha spiegato l’assessore alla cultura Giorgio Cardile.
La consegna dei prodotti e l’evento conclusivo
Le scuole consegneranno i loro prodotti a partire dal mese di marzo entro il primo aprile 2025 presso il centro Galmozzi (piazza Premoli 4), ogni martedì mattina dalle ore 9,30 alle 12. Per informazioni e prenotare un appuntamento inviare una mail all’indirizzo: [email protected] (indicare nella corpo un contatto telefonico). Ogni istituzione scolastica avrà la possibilità di presentare non più di sette lavori da esporre alla cittadinanza durante il mese di celebrazioni organizzato dall’amministrazione comunale. Gli elaborati saranno messi in mostra nei chiostri del dentro culturale sant’Agostino tra i mesi di aprile e maggio 2025. Vi sarà una cerimonia di inaugurazione in occasione del 25 aprile 2025 . La mostra sarà aperta alla cittadinanza e alle scuole secondo gli orari del museo.
I momenti formativi proposti
A sostegno del progetto, saranno forniti alle scuole che intendono parteciparvi i seguenti momenti formativi: conoscenza dei fatti attraverso i documenti con delle escursioni documentarie guidate presso il centro Galmozzi (a piccoli gruppi e previo prenotazione via mail). Conoscenza del territorio: la geostoria imparare a leggere le tracce degli avvenimenti che nel tempo si sono succeduti, con particolare riferimento a quelli dell'arco temporale 1943-1945, escursioni a carattere didattico per conoscere monumenti o luoghi significativi. La conoscenza dei luoghi della resistenza cremaschi verrà supportata dalla presenza dell'Anpi (con prenotazione a Paolo Balzari, numero: 347 5129761). Ciclo di proiezioni filmiche, i filmati verranno forniti dal Galmozzi e saranno visionabili direttamente in classe con l'utilizzo di una lim (per richiesta e visione dei filmati contattare via mail). "Incontri con la storia": leggere, dialogare, pensare, attraverso la lettura del testo Diritti nella tempesta a cura di Romano Dasti, che può essere fornito gratuitamente dal Galmozzi alle scuole che intendono approfondire questo aspetto (per richiesta contattare via mail).