27-03-2024 ore 14:22 | Politica - Italia
di Angelo Piccolo

Ddl semplificazioni: stop ai diplomifici e per gli insegnanti di sostegno la continuità didattica

Martedì 26 marzo è stato approvato dal consiglio dei ministri il disegno di legge di semplificazione, recante una serie di misure che intervengono sull’istruzione, dal contrasto al fenomeno dei “diplomifici” alla maggiore continuità didattica per gli studenti con disabilità, dalla ulteriore sburocratizzazione delle pratiche per le iscrizioni online da parte delle famiglie al rafforzamento del sistema 0-6 anni. “Il nostro obiettivo è una scuola moderna che rimetta al centro lo studente, garantendo percorsi di qualità e semplificando la vita al personale scolastico e alle famiglie”, ha dichiarato il ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara

 

Interventi sul sostegno

“Con le misure sui cosiddetti diplomifici puntiamo a prevenire fenomeni di illegalità e di abuso, che danneggiano gli studenti e con loro l’intero sistema scolastico nazionale di cui le scuole paritarie sono risorsa preziosa”. “Di particolare rilievo” – ha proseguito Valditara - l’intervento sul fronte del sostegno, che per noi rappresenta una risposta doverosa alle esigenze degli alunni con disabilità: le famiglie, se lo riterranno opportuno, potranno chiedere la conferma del docente precario sulla cattedra di sostegno, con il consenso del docente e qualora non sia intervenuta l’assegnazione di un docente di ruolo. L’esigenza è quella di consentire allo studente di beneficiare della continuità didattica, che è presidio fondamentale per la relazione discente-docente e per la qualità degli apprendimenti”. 

 

Obbligo di digitalizzazione

Tra le altre misura approvate rientra lo stop alla proliferazione di classi quinte collaterali: si faranno al massimo due anni in uno. L’ufficio scolastico regionale competente potrà autorizzare una scuola paritaria ad attivare solo una classe terminale collaterale per ciascun indirizzo di studi già funzionante nella medesima scuola. Per tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, comprese le scuole paritarie, è stato precisato l’obbligo di adottare gli strumenti della pagella elettronica, del registro online e del protocollo informatico. 

 

La conferma dei docenti

Per quanto riguarda i docenti a tempo determinato sul posto di sostegno, si interverrà sul decreto legislativo 66/2017, al fine di garantire la continuità didattica degli alunni con disabilità. La proposta mira a introdurre un meccanismo volto a confermare, su richiesta della famiglia, il docente di sostegno (supplente al 31 agosto o 30 giugno) in servizio sul posto di sostegno nell’anno scolastico precedente, ferma restando la disponibilità del posto e fatte salve le operazioni relative al personale con contratto a tempo indeterminato.

 

Iscrizioni in via telematica

A partire dall’anno scolastico 2024/2025, le iscrizioni al primo e al secondo ciclo di istruzione saranno effettuate in modalità telematica attraverso la nuova piattaforma unica“Famiglie e studenti”, realizzata dal ministero dell’istruzione e del merito per costituire un canale unificato di accesso alle informazioni detenute dallo stesso ministero e dalle istituzioni scolastiche ed educative statali, al fine di semplificare l’erogazione dei servizi educativi. Il nuovo sistema di iscrizione realizzato sulla piattaforma consentirà alle istituzioni scolastiche statali di acquisire direttamente i dati e i documenti, necessari ai fini dell’iscrizione, che sono già in possesso dell’amministrazione.

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