27-03-2016 ore 18:40 | Politica - Dal cremasco
di Andrea Galvani

Cancellata Rifiutando, molti sindaci contrari. Critiche a Linea gestioni, ecco le soluzioni

“Per questioni di metodo e di contenuti”, 19 sindaci cremaschi hanno preso carta e penna e scritto al presidente di Linea gestioni Bruno Paggi - integrale in alleato - chiedendo di non cancellare Rifiutando, la tradizionale manifestazione dedicata all'approfondita pulizia del territorio che coinvolge un vastlo numero di cittadini ed in particolare giovani volontari.

 

Il metodo

“Riguardo al metodo, non comprendiamo come si possa manifestare l’intento di modificare una voce contrattuale senza aver preventivamente chiesto ai Comuni contraenti se sono d’accordo o meno. Peraltro Rifiutando è finanziato dai Comuni e non può quindi essere soppresso o modificato con decisione unilaterale dell’azienda che lo gestisce”.

 

I contenuti

Per i sindaci non è neppure ben chiaro cosa intenda fare l’azienda in sostituzione della manifestazione, visto che avrebbe comunicato, testualmente, l’intenzione di “indirizzare le risorse verso azioni più concrete finalizzate ad affrontare operativamente il problema dei rifiuti abbandonati lungo le strade esterne, comprese statali e provinciali”. Per gli amministratori cremaschi “è del tutto evidente che in questo modo si rinuncerebbe all’impiego dei volontari, con un aumento del carico di lavoro per stradini e cantonieri comunali, con ciò che ne consegue a livello di compensi e garanzie di sicurezza”.

 

I doveri di ciascuno

Infine, nella proposta di Linea gestioni non viene fatto “riferimento al ruolo che dovrebbero svolgere gli enti proprietari delle strade non comunali” per quanto concerne manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze ed arredi; quindi è “azzardata la prospettata imputazione ai Comuni di compiti e costi che competono ad altri enti”. In sostanza, “chiediamo al presidente ed al direttore di Linea Gestioni un incontro urgente per discutere i controversi aspetti della vicenda ed eventualmente condividere una strategia comune, finalizzata “a garantire un futuro più pulito ed un’immagine più decorosa del nostro territorio”, a patto che ognuno adempia ai propri doveri”.