27-03-2014 ore 13:44 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Documento della minoranza: “Sul recupero ‘dell’ecomostro’ alla ex-Valcarenga li costringeremo comunque al confronto”

Prosegue il dibattito sull’uso pubblico della cosiddetta scuola di Cielle, presso il cantiere abbandonato di viale Europa, dopo il fallimento della Fondazione Charis. Dopo il voto espresso in consiglio comunale lunedì scorso, sulla vicenda è intervenuto il capogruppo del Pd, Gianluca Giossi, motivando la decisione di non accogliere gli emendamenti dell’opposizione.

 

La versione della minoranza

Oggi pubblichiamo integralmente la versione della minoranza in consiglio comunale: “La minoranza tutta intera, dai 5S alla Lega passando dal centro destra e le civiche, approva unitariamente la mozione incidentale della Lega sul progetto Polo Scolastico della Provincia e respinge la mozione della maggioranza. La maggioranza respinge una proposta di mozione unitaria, approva la sua mozione respingendo quella della minoranza, anche se con voti minimi chiamando a raccolta alcuni consiglieri assenti tanto gli sta a cuore l'argomento”.

 

Le ipotesi pro e contro

“La minoranza approva una mozione che chiede un incontro in commissione garanzia e ambiente-territorio col presidente della Provincia per affrontare i problemi tecnici-economici-giuridici dell'ipotesi di trasferimento del Racchetti all’ area ex-Valcarenga e confrontare tra le istituzioni le ipotesi pro e contro. La maggioranza boccia l'ipotesi di un confronto tecnico-economico-giuridico”.

 

Altre funzioni

“La minoranza approva l'impegno dell'amministrazione a valutare altre funzioni pubbliche per recuperare l'ecomostro, se non fosse percorribile la via del Racchetti. La maggioranza boccia l'impegno a trovare tutte le soluzioni possibili ad un problema della città e chiede alla giunta di fare ciò che già fa, tentare di rallentare comunque il progetto del Polo scolastico della Provincia”.

 

Il Racchetti alla Valcarenga

“La minoranza sostiene la preoccupazione dei 5000 firmatari della richiesta di valutare la fattibilità del trasferimento Racchetti alla Valcarenga, purchè non comporti un extra costo per l'amministrazione provinciale, chiedendo che si prosegua intanto con la costruzione dei servizi non differibili per Sraffa e Munari e la bretella per la sicurezza della viabilità critica in via Libero comune. La maggioranza boccia la richiesta e non la vuole neppure inserire in un'ipotesi di mozione unitaria, lasciando i problemi incompiuti al polo scolastico gia' esistente di S.Bartolomeo”.

 

Suggerimenti e aperture

“La minoranza consegna agli atti la relazione dei tecnici della Provincia a supporto della non fattibilità del trasferimento Racchetti alla Valcarenga, fatto salvo chiedere ulteriori approfondimenti. La maggioranza narra di soluzioni facili ed economiche senza produrre nessun progetto e studio di fattibilità. La minoranza aggiorna la originale mozione incidentale per accogliere i suggerimenti e le aperture, proponendo in consiglio altre valorizzazioni della struttura incompiuta alla ex-Valcarenga (ad esempio per scuola Sabbioni, medie di Via Rampazzini, Scuola Serale Popolare, Casa per Anziani, Polizia, Vigili del fuoco e magari Carabinieri). La maggioranza si fa spiegare dal Sindaco che la mozione depositata e' ormai superata (tant'e che sono costretti ad emendarla) e non apre a nessuna ipotesi risolutiva. Ai cittadini capire chi ha veramente a cuore la soluzione dei problemi della città e chi cavalca ideologicamente situazioni negative venutasi a creare, come del resto altre son presenti in città senza che vedano uno straccio di mozione da parte della maggioranza (es. Pierina, Grimeca)”.

 

Convocazione urgente

“A questo punto la minoranza chiede la convocazione urgente della commissione di garanzia e/o ambiente-territorio con la presenza del Presidente della Provincia e i tecnici delle istituzioni comunali e provinciali nonchè il Sindaco di Crema, per conoscere i termini tecnico-economico-giuridici alla base dell’ipotesi trasferimento Polo Scolastico all’area ex-Valcarenga”. Firmato Simone Beretta e Renato Ancorotti per FI, Christian De Feo  e Alessandro Boldi per 5S, Laura Zanibelli per  NCD, Antonio Agazzi per Servire il cittadino, Alberto Torazzi per la Lega Nord, Paolo Patrini e Battista Patrini per   Solo cose buone per Crema.

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