I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia di Crema hanno presentato una mozione in cui propongono la ‘riduzione della Tari per ogni residente della città che adotti un cane dal canile consortile di Vaiano Cremasco’. Firmatari del documento Giovanni De Grazia, Paolo Patrini, Giuseppe Torrisi ed Emanuela Schiavini. È stata evidenziata la “criticità di capienza del canile anche per la presenza di numerosi esemplari di razza molossi che hanno bisogno di box singoli”.
Le motivazioni
“L’adozione di animali abbandonati è un gesto di solidarietà che contribuisce al benessere dei cittadini con una riduzione di costi pubblici compartecipati per la gestione delle strutture. Molti comuni hanno già implementato con successo agevolazioni fiscali per chi volesse adottare un cane. Nel 2023 a livello italiano, c’è stato un incremento di abbandoni oltre l’8 per cento in più rispetto all’anno precedente. Superati i limiti di capienza consentiti, i cani randagi dovranno essere alloggiati in pensioni provate con un annetto dei costi che ora, nei canili intercomunali, sono di tre euro al giorno”.
Formula simile anche per i gatti
Per questo, il gruppo di Fratelli d’Italia chiede l’introduzione dell’esenzione parziale o totale della Tari per almeno due anni per chi adotti un cane dal canile vaianese. Il comune sarebbe chiamato a “redigere un regolamento dettagliato che disciplini l’intero procedimento dall’adozione dell’animale, fino ai criteri per beneficiare dell’esenzione. A questo si aggiunge la promozione di campagne di sensibilizzazione stabilendo anche una forma di incentivo simile per chi adotti un gatto dell’oasi felina di santa Maria.