27-01-2022 ore 15:45 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. ‘A che punto siamo con la gestione di Finalpia, Fondazione Benefattori e piscina’

A quattro mesi dalle elezioni e col solo candidato del centrodestra (alla fine saranno due?) da presentare, sono molti i temi politici che fanno discutere. “Se riflettendo più a freddo sulla commissione comunale di garanzia sul futuro di Finalpia mi prende lo sconforto, il lungo comunicato del sindaco di Crema mi deprime”. Per Simone Beretta la posizione di Stefania Bonaldi “è comprensibile: il Cda l’ha nominato lei ma se il buon giorno si vede dal mattino incomincio a preoccuparmi. Penso che al di là della buona fede e della buona volontà non vi sia molto altro”. In sostanza, “è certificato un depauperamento significativo del patrimonio, passato da 10 milioni di euro a 6 e mezzo”. Beretta sostiene che possa esserci “una responsabilità oggettiva del vecchio Cda e una istituzionale in capo al sindaco, totalmente sorda alla nostra proposta di una fusione per incorporazione di Finalpia nella Fondazione Kennedy. A nostro parere avrebbe messo al riparo il patrimonio da eventuali speculazioni”.

 

Liquidare con garbo il passato”

In particolare ha colpito il passaggio di Pagliari, attuale presidente della Fondazione, quando afferma che il suo predecessore “ha peccato di ingenuità nella stesura degli ultimi 100 metri della stesura del contratto”. Beretta è convinto abbia “liquidato il passato con poco garbo istituzione, la stessa carenza di garbo che ha avuto in alcuni momenti in commissione di garanzia verso i commissari”. In seguito ha esposto “la necessità di recuperare in fretta oltre 200.000 euro per avere il tempo di affrontare le cose con maggior tranquillità e definire le necessarie strategie per uscire da un impasse che ogni giorno di più da contezza dei rischi in campo”.

 

Piscina, “è sempre l’anno zero”

Altro tema affrontato da Beretta è la piscina: “anche in questo caso sembra sempre di essere all’anno zero. Se il gestore ha aumentato le tariffe alle società sportive significa che le entrate non sono sufficienti a tenere in equilibrio la gestione economica finanziaria. Con gli attuali e vertiginosi aumenti dell’energia elettrica e del gas cosa ci dobbiamo aspettare per il prossimo futuro? Rincari dei corsi e rincari agli utenti per una salutare nuotata?”. Secondo Beretta “non va dimenticato che gli investimenti per la realizzazione delle nostra piscine li hanno pagati i cittadini e anche per questo si aspettano di non essere tartassati ulteriormente”.

 

La Benefattori

Terzo e ultimo tema. “Apriamo una riflessione anche sulla Fondazione Benefattori Cremaschi. I progetti di recupero della Misericordia e della fusione per incorporazione della Fondazione Finalpia sono senza risposte; questo denuncia una carenza di relazioni e una strategia che ad oggi è inconcludente. E dietro l’angolo il chiacchiericcio della città su alcune nuove assunzioni e su convenzioni già fatte e altre possibili. Ma ne parleremo in un altro momento”. La sensazione è che la campagna elettorale non sia ancora entrata nel vivo, ma i candidati si stiano allenando per la volata.

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