Crema. Cda di Scrp, si dimette Rossella Spada. Moro: “persa figura di grande valore"

“Esprimo profondo apprezzamento per il lavoro svolto”. Questo il commento di Pietro Moro, presidente di Scrp, la Società cremasca reti e patrimonio dopo le dimissioni rassegnate per “motivi personali” dal consigliere Rossella Spada (nell'immagine © Cremaonline.it). La decisione pare sia stata presa dopo la candidatura a sindaco di Crema del marito Enrico Zucchi. “Le ho chiesto in più occasioni di rivedere la scelta. Non ravvedo motivi di incompatibilità – ha proseguito Moro – almeno fino al termine della campagna elettorale. Abbiamo perso una figura di grande valore. In questi mesi ne abbiamo apprezzato le capacità professionali e le doti di indipendenza. Sono rammaricato e mi spiace sia da un punto di vista umano che societario”.

Sviluppi futuri

Per quanto riguarda il futuro di Scrp Moro ha chiarito che “il consiglio è legittimato ad operare anche con quattro consiglieri. Ai sindaci spetterà la decisione di indicare o meno un nuovo membro”. Il nuovo consiglio di Scrp era stato eletto lo scorso luglio. I sindaci cremaschi avevano riconfermato il presidente Pietro Moro e il vice Francesco Borsieri e nominato l’ex direttore di Reindustria Alessandra Ginelli - candidata dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi - l’ingegnere Alfredo Cornelli (80,13%) - candidato dal sindaco di Castelleone Pietro Fiori - e Rossella Spada (90,22%), direttore generale di FormAzienda, candidata dal sindaco di Pizzighettone Luca Moggi.