26-09-2024 ore 10:41 | Politica - Lombardia
di Denise Nosotti

Fontana ai sindaci: 'sussidiarietà, sostenibilità e inclusione al centro dell'azione dei comuni'

Era presente anche tanto cremasco tra i neo sindaci accolti in Regione Lombardia dal presidente Attilio Fontana. In trecento hanno accolto l’appello del governatore per augurare buon lavoro e presentare i componenti della Giunta regionale Presente anche il presidente del Consiglio regionale Federico Romani e il presidente di Anci Lombardia Mauro Guerra. Per il nostro territorio hanno partecipato i sindaci: Gianni Rossoni (Offanengo), Piergiacomo Bonaventi (Pandino), Stefano Samarati (Agnadello) oltre ad Andrea Virgilio (Cremona) e Filippo Bongiovanni (Casalmaggiore).

 

‘Assicurare i servizi’

Il presidente Fontana ha ribadito: “regione Lombardia ha le porte sempre aperte per collaborare con chi è a diretto contatto con i cittadini. Sussidiarietà, sostenibilità e inclusione sono le tre parole chiave che contraddistinguono l’azione di governo di questa legislatura. Un proficuo e costante rapporto tra enti di diverso livello è  determinante per assicurare i servizi che i cittadini e le imprese ci chiedono. Una sostenibilità non solo ambientale, ma anche economica e sociale è fondamentale per lo sviluppo della Lombardia. La coesione è una parola alla quale abbiamo fa tempo iniziato a dare senso. Lo abbiamo fatto dimostrando anche un pieno utilizzo delle risorse europee messe a disposizione per favorire questo particolare ambito”.

 

‘Necessario fare rete’

Il presidente del consiglio Romani ha ribadito l’importanza di condividere  i problemi alla ricerca i soluzioni condivise a favore dei territori. E’ necessario fare ‘rete’, facendo gioco di squadra tra le istituzioni. È il ‘metodo’ che vede la Lombardia all’avanguardia in Italia e che dobbiamo rafforzare sempre più per spazzare via quel vento di antipolitica che, in questi anni, ha soffiato forte sul Paese avvelenando i pozzi della democrazia. La buona politica esiste. Lo dimostrano per primi proprio i sindaci e gli amministratori locali che lavorano tutti i giorni al servizio delle loro comunità”.

1965