26-06-2017 ore 20:36 | Politica - Crema
di Stefano Zaninelli

Elezioni. Monta la delusione in Forza Italia. Gianmario Donida: “si poteva fare di più”

“La delusione è molta: per noi è stata una campagna elettorale davvero impegnativa. Come Forza Italia abbiamo dato tanto, lo dimostra il risultato del primo turno”. Così il coordinatore cittadino Gianmario Donida, all’indomani della sconfitta di Enrico Zucchi – candidato sindaco del centrodestra – alle elezioni amministrative di Crema. “Il progetto di Zucchi, fatto si slogan, liste civiche e condivisione mi è piaciuto molto. Forse poteva esser fatto qualcosa di più sulla comunicazione e a livello di singole liste”.

 

L’impegno all’opposizione

“Sono cosciente – aggiunge Donida – che il gap è stato colmato in modo deciso”. Forza Italia porterà ai banchi dell’opposizione due consiglieri: Antonio Agazzi e Laura Zanibelli. Rimarrà fuori Simone Beretta, a meno che Zucchi non decida di rinunciare al posto in sala degli Ostaggi. Ipotesi per ora remota (qui il dettaglio). “Schiereremo due consiglieri di grande esperienza, capaci di fare opposizione nel migliore dei modi. Il loro ruolo, assieme agli a quello degli altri consiglieri d’opposizione, sarà quello di attenti certificatori dell’azione di governo”.

 

Terzo disastro politico

Preferendo non rilasciare dichiarazioni alla stampa, l’ex capogruppo Beretta affida a Facebook la critica interna, con un post che in poche ore ha già suscitato parecchi commenti: “Mi disturba avere perso dopo che si è vinto ovunque. E qui, per ora, mi taccio”. Per Beretta si tratta del “terzo disastro perpetrato a Crema in pochi anni da chi ha tanto abusato e continua ad abusare del consenso altrui. Che anche dalle nostre parti torni a vincere la buona politica. In tutto questo rendo onore all’impegno profuso da Zucchi per tentare di portare il centro destra alla vittoria. Nessun onore ai cattivi consiglieri che hanno giocato, come al solito, per se stessi e che per questo non passeranno di certo alla storia. Oltre ad avere perpetrato il disastro politico che è sotto gli occhi di tutti”.

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