25-09-2024 ore 18:36 | Politica - Rivolta d'Adda
di Elena De Maestri

Spallanzani: il comune chiede un tavolo di confronto regionale per garantire risorse

Il sindaco e l’amministrazione comunale di Rivolta d’Adda si dicono soddisfatti per la decisione regionale di ripristinare la quota di finanziamento di 250 mila euro per l’istituto di ricerca Spallanzani , permettendo quindi un temporaneo tamponamento della crisi che aveva portato la direzione dell’istituto a proporre, entro fine anno, una serie di ammortizzatori sociali per i dipendenti. Questa amministrazione ha dimostrato sin dall’inizio del proprio mandato l’interesse e la vicinanza all’istituto. Il sindaco Sgroi ha partecipato giovedì 19 settembre alla quarta commissione regionale richiesta dalle forze sindacali.

 

‘Maggiore sviluppo’

L’mministrazione ritiene strategico per il nostro territorio la presenza e l’attività dell’Istituto Spallanzani e per tale motivo si spenderà su qualsiasi fronte (locale, regionale e nazionale) affinchè lo Spallanzani possa svilupparsi sempre pi nell’interesse della ricerca scientifica e di conseguenza nell’interesse di tutte le forze lavoro che permettono la attività di ricerca. Come ha dichiarato il sindaco: “la visione strategica sullo Spallanzani non possa fermarsi alla semplice soddisfazione di aver evitato qualche mese di cassa integrazione ai lavoratori, ma deve guardare al futuro attraverso il finanziamento dei progetti di ricerca”.

 

Tavolo di confronto con la regione

“Solo assicurando progettualità e finanziamenti gli operatori dello Spallanzani potranno guardare serenamente al futuro nella convinzione che non può essere il sacrificio economico richiesto alle famiglie dei lavoratori la chiave di volta per risolvere i problemi gestionali. L’amministrazione ritiene sia importante creare con urgenza un tavolo di confronto tra istituto e regione che affronti prospetticamente la problematica del costo del personale in Spallanzani (dipendenti ed altri rapporti) con l’obiettivo di non dover affrontare periodicamente situazioni di criticità”.

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