La sezione cremasca dell’Anpi, l’associazione nazionale dei partigiani, parteciperà al corteo antifascista e antirazzista programmato per sabato 26 agosto, alle 17 a partire dallo stadio Voltini di viale De Gasperi. In una nota stampa, il presidente Paolo Balzari chiede di “partecipare in modo democratico, assolutamente non violento, affermando con forza i valori della nostra Costituzione e contro la ricostituzione, sotto ogni forma, del partito fascista”.
Informazione e responsabilità
L’Anpi chiede che la “comunità democratica cremasca esprima un’assoluta condanna di quanto avvenuto, ritenendo questa aggressione un fatto grave, un’azione squadristica contro uno spazio di vita sociale importante e contro le persone che lo vivono. Alle forze dell’ordine il compito delle indagini, di accertare la dinamica dei fatti per l’individuazione delle responsabilità. Come Anpi rinnoviamo l’appello per la massima vigilanza e mobilitazione, ribadiamo il nostro impegno ad arginare con fermezza ogni forma di deriva fascista ed a promuovere azioni di informazione e denuncia contro la diffusione di ideologie neofasciste, neonaziste, razziste, xenofobe; e contro l’organizzazione e il compimento di azioni di violenza politica”.
Rispetto della legalità
“Sollecitiamo le istituzioni e le autorità ad un’attenta vigilanza nei confronti delle molteplici forme di propaganda e violenza fascista, per garantire il rispetto della legalità e la sicurezza di tutti i cittadini, l’ordine pubblico e la civile convivenza nella piena attuazione dei valori costituzionali. Confidiamo nel senso di responsabilità di tutti – conclude Balzari - ed auspichiamo che la compostezza dei comportamenti impedisca che le ragioni democratiche della protesta diventino torti agli occhi dei cittadini”.