ultimo aggiornamento ore 19:20
Ho conosciuto Maurizio Noci alla presentazione della prima Giunta di centrosinistra a Crema nel 1970. Io giovane amministratore, lui giovane vice sindaco ma già politicamente esperto e riconosciuto come leader del socialismo cremasco. Se fu possibile far decollare a Crema l’esperienza di centrosinistra, fu grazie alla sua intelligente disponibilità al dialogo e ad un suo comportamento sempre caratterizzato dalla massima schiettezza e correttezza. Con lui fu facile instaurare un rapporto di solida amicizia. Gli anni del primo centrosinistra, politicamente non facili, furono anche grazie al suo impegno molto produttivi ed innovativi. Personalmente ricordo, di quegli anni, in particolare l’avvio della esperienza dei Consigli di Quartieri, per la cui realizzazione spese la sua convinta adesione e come sempre il suo impegno.
Nobile e apprezzata politica
Nel suo ruolo politico già allora aveva idee chiare ma soprattutto una notevole capacità e assiduità di lavoro. E questo tratto ha caratterizzato poi i molti decenni della sua presenza nella politica attiva, da sindaco, da parlamentare, da sottosegretario di Stato all’Agricoltura e sempre da massimo esponente stimato ed apprezzato del socialismo cremasco. Crema e il Cremasco, che ha molto amato, gli devono molto soprattutto per l’apprezzamento di cui ha saputo accreditarci nei vari ambienti amministrativi e politici che ha onorevolmente frequentato. La spiccata personalità di uomo di partito e delle istituzioni di Maurizio Noci ha contribuito a rendere più nobile ed apprezzabile la politica.
