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ultimo aggiornamento ore 13:30
Il gruppo consiliare di Fratelli D’italia ha dato il via all’iniziativa Un caffè con i consiglieri comunali di Crema: una serie di incontri con i cittadini per raccogliere le varie problematiche dell’amministrazione. I consiglieri Giovanni De Grazia, Maurizio Borghetti, Paolo Patrini, Emanuela Schiavini e Giuseppe Torrisi porteranno le segnalazioni al comune attraverso una serie di atti. Sabato 20 luglio l’appuntamento è stato dato al bar Civico 13 di Ombriano.
Area giochi, traffico elevato e schiamazzi
Dall’incontro con i cittadini ombrianesi sono emerse varie criticità. Prima fra tutte la “problematica apertura” di 24 ore su 24 del playground di via Pagliari: accoglie avventori molesti, la richiesta è di limitare gli orari di accessibilità. È stato segnalato l’elevato traffico in Torre (incrocio con via Renzo da Ceri e via Cerioli), con la proposta proposto di un senso unico in direzione Milano, in modo di agevolare il flusso per chi proviene da Lodi. In via Toffetti la casa dell’acqua crea problemi ai vicini residenti con rumori, sporco, grida e musica forte. 
Via Cappuccini presenta poco margine per i pedoni mentre via Ferrario è sommersa dal verde e il parchetto presenta cestini e lampioni danneggiati. “In realtà - commentano i consiglieri di Fratelli d'Italia - da un sopralluogo immediato risulta essere stato messo in sicurezza, con la sistemazione dei cestini, con lo sfalcio dell’erba e nessuna traccia dei lampioni danneggiati”.
Parcheggi, area cani, e tombini
Nonostante via Adamello sia senso unico, mancano i parcheggi per i residenti. I residenti di via d’Andrea lottano da tre anni contro gli schiamazzi e molestie. L’area di sgambamento per i cani in Via Toffetti necessita di manutenzione, è piena di spighe pericolose per gli animali ed è lasciata a se stessa. In via Pandino un tombino rumoroso sulla corsia di marcia all’altezza del civico 22 e 24 disturba i residenti, si chiede di mettere la gomma per attutirne il rumore. Infine è stato chiesto di identificare il parcheggio di via D’Andrea con il nominativo di una piazza per facilitare i controlli delle forze dell'ordine e, per incrementare la sicurezza urbana, illuminare anche le panchine del piccolo parchetto della piazzetta.
