I gruppi europei di cooperazione territoriale (Gect) sono stati creati per favorire la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale tra gli Stati membri o le loro autorità regionali e locali. Consentono di attuare progetti comuni, condividere conoscenze e migliorare il coordinamento della pianificazione territoriale. Di questo e delle centraline di rilevamento dell’inquinamento dell’aria si discuterà in apertura del prossimo consiglio comunale di Crema, convocato per lunedì 1 luglio. Entrambe le interrogazioni sono state presentate da Emanuele Coti Zelati, la Sinistra.
Ingiunzioni, definizione agevolata
I lavori proseguiranno con l’approvazione del regolamento “per l’applicazione della definizione agevolata” nella riscossione delle ingiunzioni. In estrema sintesi “si offre la possibilità ai contribuenti, a cui è stata notificata un’ingiunzione fiscale per il recupero coattivo delle entrate comunali non pagate, di regolarizzare la propria posizione adottando la procedura agevolata disciplinata dal presente Regolamento”. Il Comune pubblicherà sul proprio sito internet la delibera di adesione, definendo “il numero di rate e la relativa scadenza, che non può superare il 30 settembre 2021”. Inoltre “le modalità con cui il debitore manifesta la sua volontà di avvalersi della definizione agevolata” e “i termini per la presentazione dell’istanza”. Le rate “con periodicità minima mensile” non potranno essere inferiori a 50 euro.
Seconda variazione di bilancio
Particolarmente interessante sarà il dibattito sulla seconda variazione del bilancio di previsione, con lo sblocco di ingenti risorse e investimenti in ambito viabilistico, dall’asfaltatura al posizionamento di segnaletica orizzontale. All’ordine del giorno due permessi di costruire in deroga per abbattere barriere architettoniche, con l’installazione di un ascensore in via Piccinardi ed uno in via Del Fante. Potrebbe essere trattata anche la mozione della Lega sugli Stati generali della scuola. In quest’ambito il mutato quadro normativo rischia di rendere inefficace il documento del gruppo di minoranza.