24-02-2025 ore 16:50 | Politica - Lombardia
di Angelo Piccolo

Rischio accorpamento per gli uffici scolastici di Cremona e Mantova. Pd: 'La Regione chiarisca'

I consiglieri regionali del Pd, Matteo Piloni e Marco Carra, hanno presentato un’interrogazione alla giunta lombarda per chiedere chiarimenti in merito alle voci di accorpamento degli uffici scolastici territoriali (Ust) di Mantova e Cremona, alla luce della normativa vigente e delle nuove indicazioni sull’organizzazione della rete scolastica e la definizione dell’offerta formativa deliberate lo scorso luglio da Regione Lombardia. “Il tema del possibile accorpamento era già emerso nel 2014 senza però concretizzarsi – sottolineano i consiglieri - già allora erano state sollevate preoccupazioni sull’efficacia del presidio territoriale del Ministero dell’istruzione e del merito e sulle conseguenze per il personale coinvolto”.

 

Garantire la massima trasparenza’

“In questi anni non si è mai discusso in modo approfondito di un eventuale riordino degli uffici scolastici territoriali di Mantova e Cremona – proseguono Carra e Piloni - vogliamo sapere se esista oggi questa ipotesi di cui si rincorrono le voci e se esiste uno schema di riorganizzazione in atto e quali siano le ripercussioni sul funzionamento di questi presidi”. Nell’interrogazione, i consiglieri chiedono se la Regione sia a conoscenza di eventuali interventi di riordino e se siano stati attivati i necessari confronti con l’ufficio scolastico regionale e le altre istituzioni coinvolte. Inoltre, sollecitano chiarimenti sulla presenza di un tavolo tecnico interprovinciale e sulle interlocuzioni con i sindacati per tutelare i diritti del personale interessato. “È fondamentale garantire un dialogo costante con tutte le parti coinvolte per assicurare la massima trasparenza su eventuali riorganizzazioni e tutelare le professionalità presenti nei due uffici”.