ultimo aggiornamento ore 20:38
“Stiamo cercando soluzioni in grado di coniugare la sicurezza delle persone la loro qualità della vita e la salvaguardia degli alberi”. Se ciò non sarà possibile, gli alberi verranno tagliati, la strada, i marciapiedi ed i sottoservizi rifatti, quindi “il patrimonio arboreo sostituito. Il disegno del quartiere prevede il mantenimento e la sostituzione degli alberi e laddove dovessimo toglierne uno ne metteremmo due o tre volte tanto”.
Il reciproco danneggiamento
Questo il succo dell’intervento del sindaco Stefania Bonaldi stamattina in diretta a Buongiorno regione, su Rai3. Alla giornalista Silvia Zerilli ha spiegato che il Comune “ha ricevuto richieste di risarcimento, petizioni, lettere degli amministratori. Noi per primi non vorremmo tagliare gli alberi”. Piantati negli anni ‘60, i bagolari pagano “una scelta progettuale iniziale sbagliata. Da tempo via Bacchetta non viene asfaltata, proprio per la presenza degli alberi. Il bagolaro è un bellissimo albero, va bene in città, ma il tema è il reciproco danneggiamento tra patrimonio pubblico e privato”.
Sicurezza dei residenti
I giornalisti Rai nella giornata di ieri hanno raccolto le testimonianze dei residenti. La maggior parte ha espresso rammarico per l’ipotesi del taglio delle piante, sottolineando però come prioritaria la sicurezza dei residenti e dei passanti. Per il Comitato in difesa degli alberi di via Bacchetta è intervenuta Irene Renzi. In chiusura l’esponente del Movimento 5 stelle, Manuel Draghetti, ha ribadito il documento siglato dal consiglio comunale “col quale si impegna l’amministrazione a valutare la situazione di ogni singolo albero”. Cosa accadrà quindi? La via verrà riqualificata, seguendo le istanze dei residenti.
