23-07-2024 ore 11:02 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Piano case popolari: lavori per oltre 850 mila euro, a ottobre pubblicato il nuovo avviso

“Il completamento della manutenzione straordinaria di 14 alloggi sfitti, previsto entro la primavera 2024, è stato rispettato. I lavori si sono conclusi il 10 maggio e saranno inseriti nell’avviso di prossima pubblicazione. Anche il rifacimento della copertura dell’immobile di via Macello è stato concluso e collaudato. Complessivamente si tratta di lavori di manutenzione straordinaria per un totale di circa 850, 900 mila euro”. Replicando all’interrogazione presentata da Laura Zanibelli (Forza Italia), l’assessora alla pianificazione territoriale, urbanistica, edilizia e patrimonio, Cinzia Fontana, ha fornito una serie di informazioni sullo “stato dell’arte degli interventi di manutenzione straordinaria degli alloggi di edilizia popolare di proprietà comunale”.

 

Appartamenti ristrutturati

“In base alle norme regionali in vigore da pochi anni, gli appartamenti ristrutturati e assegnabili sono inseriti annualmente nell’avviso pubblico per l’assegnazione delle unità abitative destinate ai servizi abitativi pubblici e predisposto a livello di ambito. Procedura in vigore dal 2016, già modificata alcune volte perché farraginosa, ha creato maggiori lungaggini e burocrazia. Gli appartamenti ristrutturati saranno inseriti nel prossimo avviso, che presumibilmente sarà pubblicato in autunno”. (Nell'immagine sotto l'immobile di via Veneto 26).

 

 

Lo stato dei lavori

Entrando nei dettagli, l’assessora Fontana ha spiegato che in via Ponte della Crema l’Aler ha ricevuto il 3 maggio l’incarico di redarre il progetto esecutivo per il recupero completo dello stabile: “Delle quattro unità abitative tre sono libere e una occupata da un utente per il quale è già stato individuato un cambio alloggio. Dopo il cambio Aler effettuerà una stima precisa dei lavori ed avvierà la pratica di affidamento diretto alla ditta che eseguirà i lavori”. Per quanto riguarda “vicolo Rino, via Valera e Piazza Terni de Gregory 1”, l’incarico all’Aler è stato affidato nel dicembre del 2023: “oltre al ripasso del manto di copertura” è prevista la “sostituzione delle persiane di tutti i 33 alloggi”. Progetti esecutivi approvati il 20 maggio, per un importo complessivo di 364.239 mila euro per la copertura e 298.738,85 euro per le persiane: “Aler ha indetto l’indagine esplorativa di mercato per la selezione degli operatori da invitare alla procedura negoziata di gara, avviso che è scaduto proprio lo scorso venerdì. Procederanno all’aggiudicazione dei lavori presumibilmente in autunno”. In piazza Premoli va rifatta la copertura dell’immobile di proprietà comunale: “Aler deve trasmettere il progetto completo che dovrà essere sottoposto alla Soprintendenza. L’importo stimato dei lavori è di circa 119 mila euro”. Veniamo alla manutenzione straordinaria dell’appartamento di via Veneto 26: “è stato eseguito il primo livello di progettazione con lo studio di fattibilità trasmesso il 7 marzo. Progetto sperimentale redatto dalla società in house di Aler; verranno utilizzate tecniche meno invasive e meno tradizionali anche per ridurre i tempi di esecuzione. Aler sta predisponendo il progetto esecutivo, lavori previsti per circa 40 mila euro. In via Boldori 66, lo scorso 17 maggio è stato concluso il rifacimento della copertura, per un importo di 35 mila euro circa” (nell'immagine sotto).

 

 

Risorse regionali per via Galli

Particolarmente corposa la ristrutturazione del fabbricato di via Galli: oltre al rifacimento della copertura con smaltimento di amianto, verranno sostituiti serramenti e griglie e sarà rifatta completamente la facciata, per un importo di oltre 600 mila euro. Come spiegato da Fontana, “attualmente il comune non dispone di risorse proprie da destinare all’intervento, ma stiamo già lavorando per la partecipazione al bando regionale pubblicato nei giorni scorsi. Abbiamo già contattato Aler per predisporre tutta la documentazione necessaria da inviare entro il 30 settembre, per poter accedere al finanziamento, almeno parziale, per la realizzazione dei lavori”.

 

La posizione di Forza Italia

In fase di replica, la consigliera Zanibelli ha assicurato che continuerà “a mantenere alta l’attenzione sul tema, ben consapevole che la ristrutturazione di 14 alloggi da assegnare non risponde al bisogno della città, così come gli interventi previsti vanno attentamente seguiti per garantire una abitazione dignitosa, senza tempi di attesa così lunghi come nel passato, basta pensare a via Macello”. Forza Italia ha avanzato tre proposte alla giunta comunale: visto che per via Galli i fondi regionali arrivano a 500 mila euro, mentre i lavori previsti si aggirano sui 600 mila euro, è necessario procedere ad “una variazione di bilancio per impegnare risorse comunali sin da subito”.

 

Fabbisogno abitativo

Allargando il campo, per Zanibelli è “necessario effettuare una ricognizione del fabbisogno abitativo, che eccede sicuramente i pochi alloggi disponibili. Nel predisporre il piano manutentivo, conoscere il fabbisogno nel mutato scenario abitativo potrà essere necessario per pianificare interventi di ristrutturazione con soluzioni abitative diverse rispetto all’attuale. Si pensa a necessità di abitazione diverse per giovani coppie o di anziani, ad esempio. Grazie alla nuova convenzione con Aler, con una prospettiva pluriennale, conoscere il fabbisogno vuol dire pianificare interventi rispondenti al bisogno e non solo interventi spot su singole necessità”.

 

Piano case popolari

“Abbiamo chiesto anche di ricevere lo stato dell’arte della conoscenza degli stabili e degli alloggi disposti a collaborare per valutare un piano di interventi, incrociato con la rilevazione del fabbisogno. Sappiamo che grande è il bisogno e non si riesce a rispondere a tutti, ma certamente non si può neanche rimanere con appartamenti vuoti da anni o non più rispondenti al fabbisogno o con gravi carenze manutentive come nel recente passato. Riteniamo le nostre proposte sicuramente impegnative ma fondamentali per affrontare con una prospettiva di medio lungo termine il Piano case popolari”.

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