23-06-2020 ore 18:21 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Ex colonia di Finalpia, la Fondazione chiede sostegno e contributo al Comune di Crema

Novità per quanto concerne la colonia di Finalpia. Attualmente chiusa, costa alla Fondazione diverse decine di migliaia di euro all’anno tra tasse, mutuo e costi di manutenzione. La situazione si trascina da troppo tempo e i benefici per la comunità cremasca sono praticamente nulli. Alla ricerca di una soluzione definitiva, ha preso corpo l’ipotesi di venderla: ripianati i debiti, si potrebbe reinvestire il capitale in una struttura residenziale per anziani, tenendo conto delle linee dettate dallo Statuto. Nei giorni scorsi il presidente della Fondazione opera pia, proprietaria dell'immobile, ha incontrato i capigruppo consiliari per fare il punto sulla situazione.

 

Ipotesi da ponderare

L'ex colonia, ora albergo di lusso, avrebbe una valutazione di mercato tra i 12 ed i 13 milioni di euro. Secondo il capogruppo della Sinistra, Emanuele Coti Zelati, “la vendita potrebbe essere presa in considerazione solo a fronte di un preciso progetto di investimento che non può limitarsi ad una generica indicazione di una struttura per le persone anziane della città. Alienare un bene del genere, non solo per il significato storico e il legame che riveste con la città e il territorio, è un’operazione che, a mio avviso, va ponderata e condivisa pubblicamente pur nel rispetto dell’autonomia della Fondazione”. Per Coti Zelati il Comune dovrebbe “aprire un dibattito franco per poter arrivare ad una soluzione che possa godere della massima condivisione possibile”.

 

La direzione intrapresa

La Fondazione ha recentemente chiesto al Comune di Crema un contributo di 50 mila euro. La somma verrebbe per prima cosa utilizzata per appianare i debiti annuali. A consiglieri comunali di diverso schieramento fin qui appare come "un’iniziativa prudenziale e dettata dal buon senso". Al di là del risultato della perizia, la strada della vendita pare ormai imboccata. Siamo ai primi passi e nessuna decisione definitiva verrà comunque presa prima del termine dell’attuale amministrazione.

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