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A Crema sono 900 le case popolari (ERP), 350 del Comune e 550 di proprietà Aler, alla quale compete la manutenzione ordinaria e straordinaria. Come spiega il sindaco Stefania Bonaldi "di solito la manutenzione è effettuata con gli introiti degli affitti, molto calmierati e negli anni con punte elevatissime di morosità, che hanno portato ad accumulare ritardi nelle consegne e creato un plafond di case sempre vuote".
Case vuote per manutenzione
"Di fronte all'emergenza abitativa – prosegue il sindaco - non potevamo rimanere indifferenti: a Crema contiamo al momento 51 alloggi vuoti, 49 del Comune e 2 alloggi ERP, perché da assoggettare a manutenzione straordinaria. Il tutto con l'attuale 'fame di case' ed uno sfratto a settimana".
Il progetto Zero Sfitti
Comune di Crema e Aler sono al lavoro da mesi, portando alla realizzazione di Zero Sfitti, il progetto di recupero che prevede un intervento straordinario di manutenzione degli alloggi attualmente vuoti. E' un piano da 580 mila euro: 257 mila euro finanziati direttamente da Comune ed Aler (160 mila euro il Comune, il resto Aler Cremona), con la prospettiva di restituire entro luglio 27 appartamenti, 15 del Comune e 12 Erp.
Il bando regionale
"Altri 326 mila euro – sottolinea Stefania Bonaldi - sono finanziati tramite un bando regionale in corso di approvazione cui concorreremo con Aler. Le prospettive di accoglimento sono buone, in quanto per la provincia di Cremona al momento siamo gli unici e poi perché mettiamo in campo anche risorse nostre; questi 326 mila euro finanzierebbero il riattamento di altri 22 appartamenti, il che porterebbe a rimettere in gioco tutti gli appartamenti disponibili".
La sinergia ed il paradosso
Alla buona riuscita dell'iniziativa hanno concorso in stretta sinergia l'Aler - rappresentata dal direttore generale Maurizio Boldori - ed il Comune di Crema, in particolare il dirigente del servizio patrimonio Maurizio Redondi e del servizio sociale Angelo Stanghellini. Zero Sfitti è un'azione fortemente voluta dal sindaco Stefania Bonaldi e dalla sua vice, nonché assessore al Welfare, Angela Beretta, "a fronte di una situazione emergenziale" per la necessità di abitazioni a prezzo calmierato, accentuata dal paradosso della quantità di case vuote.
Entro luglio
"Con questo progetto – conclude il sindaco - contiamo entro la fine del mese di luglio di potere assegnare una casa a tutte le 27 famiglie attualmente in lista d'attesa nelle graduatorie ERP".
