22-09-2020 ore 12:02 | Politica - Crema
di Tiziano Guerini

Crema. Fondazione san Domenico, soci fondatori: lasciano Coop Lombardia e Scrp

In questo periodo d'emergenza tutte le attività culturali hanno vissuto momenti di difficoltà, in particolare quelle legate alla musica e al teatro. Non fa eccezione la Fondazione san Domenico di Crema che sta cercando solo ora di riprendere il ritmo. Fiducioso, ma impensierito il presidente Giuseppe Strada. Oltre alle iniziative culturali perse preoccupa la crisi di bilancio per la Fondazione che si annuncia, secondo le prime valutazioni del consiglio di amministrazione, con un deficit di 80 mila euro. Ciò calcolando una prima tranche di contributo (su un totale di 330 mila euro) già anticipata dal Comune di Crema - il principale fra i Soci fondatori - e la copertura della cassa integrazione per 25 persone fra insegnanti del Folcioni e personale d'ufficio.

 

Rinuncia dei soci fondatori

Un nuovo intervento finanziario del Comune di Crema si rende quindi indispensabile per consentire di chiudere i conti almeno in pareggio ed evitare che possa essere messa in discussione l'esistenza della Fondazione. “Si sta delineando la rinuncia dei soci fondatori, nonostante l'impegno triennale non ancora terminato, di Coop Lombardia e di Scrp (assorbita da Consorzio.it). Una fondazione senza fondatori non potrebbe continuare ad esistere. Ma questa - chiarisce - è soprattutto una considerazione di tipo politico, più che gestionale, e non spetta in prima persona al Cda della Fondazione” spiega Strada.


La ripresa delle attività
“A noi ora tocca il compito di guardare avanti e cercare di vivere al meglio i prossimi mesi di un anno a dir poco travagliato". Grazie ad alcuni contributi avuti, in particolare a quello prezioso della Fondazione Cariplo di Cremona, si è già ripreso un abbozzo di attività con una serie di iniziative all'aperto di carattere musicale. Lunedì 5 ottobre riaprirà i propri corsi musicale l'Istituto civico Folcioni, le cui iscrizioni, già aperte, fanno ben sperare. Con quattro iniziative musicali fra ottobre e novembre riaprirà anche il teatro, pur con posti ridotti. Verranno previsti altri due appuntamenti il 14 e il 28 novembre. Strada pensa al futuro: “Abbiamo già richiamato in servizio il nostro Consulente artistico per iniziare a programmare la prossima stagione di prosa”.

 

L'appello

Infine lancia un appello: “È possibile diventare socio partecipante della nostra fondazione. Possono farlo quanti decideranno di non avvalersi della restituzione della quota di abbonamento loro dovuta per l'interruzione degli spettacoli della scorsa stagione, o quanti vorranno comunque acquisire la tessera di socio presso la segreteria della Fondazione fino a venerdì 16 ottobre. Si potrà così ripristinare la nomina di un rappresentante dell'assemblea dei soci all'interno del Consiglio di amministrazione”.