22-06-2020 ore 14:20 | Politica - Crema
di Rebecca Ronchi

Crema. Sinistra: ‘rinnovo convenzione Aler un'occasione persa. I problemi rimarranno’

“Il tema dell’Edilizia residenziale pubblica è fondamentale in un’ottica di sistema di welfare”. Ne sono convinti Paolo Losco ed Emanuele Coti Zelati. Secondo i due esponenti della Sinistra, “l’abitare (bene e in maniera dignitosa) è uno dei fattori fondamentali per consentire alle persone e alle famiglie di partecipare positivamente e attivamente alla vita della comunità. I problemi che affliggono le “case popolari” sono molti e hanno origini e responsabili diversi e siamo ben consapevoli di essere di fronte ad un problema complesso: siamo però anche persuasi che se si vogliono risolvere vecchi problemi (manutenzione, morosità, gestione degli spazi e delle regole) non è possibile riproporre vecchi rimedi”.

 

Molto spesso insoddisfatti”

“La nuova convenzione con Aler gestore che ha lasciato molto spesso insoddisfatti, è un’occasione mancata: le piccole migliorie introdotte non potranno certo correggere i gravi problemi che è facile, per chiunque, registrare. Quando ci hanno chiesto di affrontare, affidandoci la delega consigliare, il tema delle case popolari (rimasto trascurato nel primo mandato) abbiamo avanzato una serie di proposte e avviato diverse interlocuzioni: la gestione dell’Erp, in molti altri comuni come Cremona, Milano ed altri, è stato trasformato da problema ad opportunità di innovazione sociale”.

 

Accentratrice e decisionista”

La mancanza maggiore della Giunta, sostengono Losco e Coti Zelati “è l’essere incapaci di innovare, perdere le occasioni per farlo, muoversi su sentieri già mille volte battuti e dimostratisi inefficaci. Tuttavia non ci stupisce: una maggioranza incapace di dialogare al suo interno e con una Sindaca accentratrice e iper decisionista, si viene a creare una situazione per la quale nessuno stimolo o proposta esterna viene colta riuscendo quindi a fare solo quello che si è sempre fatto, male. È sufficiente leggere la convenzione per comprendere l’inefficacia delle soluzioni proposte: quanta efficacia potrà infatti avere una penale di 10 euro per un ritardo di un mese nella stipula dei contratti di locazione?”

 

Inquilini popolari

“Oppure, sempre di 10 euro per il ritardo nelle manutenzioni condominiali come per esempio spurghi e disinfestazioni? In definitiva pensiamo che, purtroppo, la situazione degli inquilini degli alloggi popolari non migliorerà per responsabilità di una Giunta capacissima di impegnarsi per prestare a tasso zero 185.000 alla società per azioni che gestisce la piscina (per fare business) ma senza interesse e capacità sufficienti per ricercare nuove soluzioni e ottenere da Aler una convenzione che migliori davvero la vita delle persone”.

1308