La carenza di campi da calcio continua a far discutere in città. In consiglio comunale la vicesindaca Cinzia Fontana è stata sollecitata dall’interrogazione della Lega. Replicando ai quesiti dei consiglieri Bergamaschini e Guatterini, è partita dal “vincolo di tutela ambientale sull’edificio Cascina Pierina, immobile sottoposto a tutela ope legis in quanto di proprietà pubblica e avente oltre 70 anni. Anche se il progetto di riqualificazione del parco non coinvolge l’edificio in sé ma insiste comunque su parte dell’area circostante ricadente nel mappale della cascina, abbiamo richiesto alla Sovrintendenza l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori in base alle vigenti norme sulla tutela delle cose di interesse storico. Autorizzazione concessa a dicembre 2023”.
Il bosco
“La possibilità che su parte dell’area la Provincia di Cremona imponesse la sussistenza di un vincolo paesaggistico a Bosco (art. 142 del D.Lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”) era cosa ben nota ma non certa. Vincolo formalizzato dalla Provincia stessa con decreto n. 51 del 26/01/2024. Tale vincolo, ricadente su un’area di circa 34.000 metri quadrati, subordina gli interventi all’autorizzazione paesaggistica con eventuali compensazioni ambientali, che deve essere rilasciata dalla Provincia di Cremona, con parere vincolante della Sovrintendenza. Autorizzazione paesaggistica che è stata ottenuta per il progetto di riqualificazione dell’area a verde in fase di ultimazione”.
Interesse archeologico
“La verifica preliminare dell’interesse archeologico sulle aree oggetto di intervento, al fine di accertare, prima di iniziare i lavori, la sussistenza di giacimenti archeologici ancora conservati nel sottosuolo è, inoltre, un adempimento che i comuni devono attivare nelle aree interessate dagli interventi di scavo per la realizzazione delle nuove opere”. La vicesindaca Fontana ha spiegato che l’amministrazione ha affidato l’incarico “per effettuare indagini esplorative, prima a gennaio 2024 con la realizzazione di 23 sondaggi nelle aree oggetto di scavo. Per uno di questi, dove sono stati rinvenuti alcuni frammenti ceramici, si è dovuta disporre un’indagine ulteriore e più esaustiva con altri sondaggi, durante la quale si è riscontrata la possibile presenza di un insediamento dell’età del Bronzo”. Si è reso necessario ampliare l’area di ricerca, “con l’apposizione di un vincolo archeologico e con la prescrizione che qualsiasi intervento ricadente nell’area individuata debba essere condotto con una ditta specializzata in ricerche archeologiche con personale specializzato in scavi di epoca preistorica e protostorica”.
Il masterplan
“Gli interventi in corso e in fase ultimativa – ha sottolineato Fontana - riguardano il progetto esecutivo denominato Riqualificazione parco ex-Pierina, approvato all’interno del più grande progetto Rigenerando Crema 3C e per il quale abbiamo ricevuto risorse Pnrr. Il campo da calcio non è ancora stato oggetto di alcun livello di progettazione, bensì è stato inserito nel masterplan approvato con delibera di Giunta n. 161 dell’8 giugno 2023. Come tutti i masterplan, rappresenta uno studio di inquadramento e programmazione urbanistica finalizzato al coordinamento delle future trasformazioni, dei futuri progetti e delle loro possibili localizzazioni”.
Alternative
Nell’interrogazione, i consiglieri della Lega chiedono all’amministrazione comunale se sono state valutate aree alternative e “se sono già stati avviati studi di fattibilità su nuove aree per evitare ulteriori ritardi”. Partendo dalle previsioni del Pgt, approvato anche dalla Lega, ha precisato la vicesindaca Fontana, sono state cercate “aree destinate a servizi sportivi già nella disponibilità del comune, immaginando un campo da calcio con dimensioni conformi almeno dalla categoria Eccellenza e con relative tribune e ne stiamo verificando l’idoneità dimensionale e l’accessibilità. Specifico subito che le aree adeguate sono pochissime, a meno di andare su aree private anch’esse destinate dal Pgt a impianti sportivi”. Il comune non esclude “l’utilizzo di altre aree, sempre individuate dal Piano dei servizi a funzioni pubbliche ma non specificatamente destinate ad impianti sportivi”. In corso di valutazione la possibilità di “prendere in considerazione aree che eventualmente potrebbero essere inserite in occasione della fase di revisione del Pgt”. Nel frattempo è al vaglio “la possibilità di una riqualificazione importante di un campo esistente per adeguarlo a categorie superiori, così da individuare un’area poi di minori dimensioni per costruirne uno nuovo adatto a categorie inferiori”.
Coinvolgimento delle società
Le società sportive locali, ha specificato Fontana, “saranno certamente coinvolte, come del resto sindaco e delegato Della Frera, insieme alla commissione di competenza, hanno sempre fatto sui diversi temi legati allo sport e alle strutture sportive della città”. La soluzione definitiva sarà “individuata a breve, anche perché stiamo contemporaneamente approfondendo i criteri per la partecipazione ai bandi sugli impianti sportivi e all’accesso al credito sportivo”. Finora il comune non ha speso nulla, “ma l’individuazione definitiva dell’area ci permetterà di dare l’incarico per la progettazione dell’opera”.
La replica della Lega
In fase di replica, Bergamaschini ha ripercorso le ipotesi progettuali variate: “si era parlato di fare un nuovo campo sintetico sul campo della Pierina già esistente; in previsione di bilancio si era data, non dico la certezza, però si era posta questa nuova ipotesi nel parco della Pierina. Adesso ci troviamo nel nuovo anno a verificare questi intoppi burocratici e vincoli”. L’esponente di minoranza ha ricordato che “ci sono più squadre d’eccellenza, però non riguardano il comune di Crema. Crema ha tante società dilettantistiche amatoriali che in questo momento necessitano di un centro sportivo e di un campo da calcio. Molte squadre non hanno il campo per allenarsi. Molte società non iscrivono più le squadre ai campionati, ci sono le fusioni, però deve essere anche questa opera un incentivo per tutte quelle società che un domani vogliono ripartire, ricostruire”.