Sembrerebbe esserci una svolta per i lavori alla caserma dei carabinieri di Montodine fermi da un po’ di tempo per delle incomprensioni tra la ditta aggiudicataria e i subappaltatori. A questo si aggiunge il rincaro della materia prima che hanno portato all’aumento della spesa iniziale di 1.977.134,15 euro Come dichiara il sindaco Alessandro Pandini: “il tecnico del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Francesco Sorrentino ha dato comunicazione della concessione di tutti i decreti aiuti e salva impresa per sbloccare la situazione economica che grava sul proseguimento dei lavori allo stabile. Martedì 14 gennaio Giacomo Paolini di Cires ha incontrato l’impresa appaltatrice. Oggi, lunedì 20 gennaio si è recato al ministero da Francesco Sorrentino per la firme di proseguimento lavori. Da qui in poi la situazione dovrebbe sbloccarsi.
La struttura
La caserma dei carabinieri è un’opera particolarmente attesa non solo dai cittadini di Montodine. Servirà infatti anche Moscazzano, Ripalta Guerina, Arpina, e Credera Rubbiano. È destinata sia a zona operativa-logistica sia ad alloggi per le famiglie del personale militare. Il cantiere è stato aperto il 3 febbraio 2023. L’edificio si compone di due piani. Al primo si sviluppa la zona operativa mentre al secondo è prevista la cucina con dispensa, sala mensa e ritrovo, tre camerate con i relativi servizi igienici per i militari, locali per l’attività fisica, lavanderia e stenditoi e, in un blocco separato, con accesso dal piano terra attraverso scale e ascensore, la parte riservata ai due alloggi. Al piano copertura sarà ricavato un terrazzino, raggiungibile dall’interno con scala a rampe, per l’alloggiamento dell’impianto antenna radio in dotazione all’arma.