Il comune di Sergnano, il parco del Serio e la proprietà hanno comunemente deciso e avviato un percorso per il monitoraggio ambientale dell’area dell’ex discarica, in località Mirabello. Questo iter, che sarà concretizzato nel corso del prossimo anno con la stipula di un’apposita convenzione per procedere al monitoraggio tramite il posizionamento di tre piezometri e la possibile valorizzazione ambientale futura dell’area, è già stato approvato ufficialmente da una delibera di giunta comunale, da un analogo atto d’indirizzo del Consiglio di gestione del parco del Serio e da una Pec inviata dalla famiglia Piacentini che conferma la volontà della proprietà di proseguire in tale direzione.
‘Convenzione il prossimo anno’
Il sindaco Mauro Giroletti esprime la propria soddisfazione: “è una bella notizia, di buon auspicio per tutta la nostra comunità. Finalmente dopo oltre trent’anni siamo riusciti a concretizzare un’intesa positiva su una vicenda molto sentita dai cittadini. Insieme a parco del Serio e proprietà abbiamo deciso comunemente di andare a stipulare una convenzione per il monitoraggio ambientale dell’area dell’ex discarica in località Mirabello. Abbiamo informato di questo anche regione Lombardia che tramite il settore ambiente ha seguito la questione in questi anni e il consigliere regionale Matteo Piloni che si è interessato della vicenda al Pirellone. Si tratta di un importante punto di partenza che andrà reso pienamente operativo con la stipula della convenzione nel corso del prossimo anno”.
L’intervento di Basilio Monaci
Anche il presidente del parco del Serio Basilio Monaci si dice soddisfatto del percorso tracciato: “Quest’area merita di essere recuperata perché strategica nell’attuazione e potenziamento della rete ecologica regionale. Infatti è inserita nel corridoio primario della Rer proprio per la sua vicinanza al fiume Serio, rispetto al quale la sua posizione sopraelevata potrà far godere il paesaggio da un punto di vista privilegiato, da un belvedere. Il parco del Serio dunque garantisce, con l’approvazione di questo accordo, il supporto necessario affinché il risultato finale soddisfi tutte le aspettative e valorizzi la vocazione intrinseca di queste aree, destinate alla riqualificazione ambientale”.