ultimo aggiornamento ore 21:03
“Il comune di Crema ha presentato misure per contrastare il caro energia che consentiranno di risparmiare un ventesimo. Non basta, non può bastare. Serve una programmazione a lungo termine, oltre la situazione emergenziale. E servono misure che possano sostenere famiglie a basso reddito. Il rincaro energetico rischia di essere un'ondata inflazionistica che colpirà soprattutto questa fascia di popolazione”. Il caro energia “porta con sé il rischio di un allargamento dell'area della povertà e del disagio economico”. A partire da questa consapevolezza il Movimento 5 stelle, per voce dei rappresentanti regionali e locali Marco Degli Angeli e Manuel Draghetti, ha presentato oggi una mozione “neutra. Si tratta di proposte che speriamo gli esponenti istituzionali della città possano far proprie per fornire risposte concrete ad una situazione emergenziale e non solo”.
La mozione
In particolare il testo intende impegnare la giunta a “richiedere al prefetto di convocare le imprese erogatrici di gas metano ed energia elettrica, unitamente alle associazioni dei consumatori e comitati di difesa dei diritti degli stessi, affinché si possano monitorare e scongiurare l’interruzione delle forniture di gas metano ed energia elettrica per morosità; di vigilare affinché non vi siano abusi o tentativi truffaldini da parte di aziende fornitrice di servizi pu
bblici di modificare il contratto degli utenti o subentrare negli stessi con grave danno a carico dei clienti”. A livello regionale serve richiedere: “l’immediata istituzione del garante dei servizi locali e l'istituzione dell'osservatorio regionale sui servizi di pubblica utilità”.
Morosità incolpevole
Ad Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) è richiesto di “verificare eventuali abusi contrattuali” e di dare indicazioni alle società energetiche affinché “siano sospesi gli addebiti automatici sul conto corrente degli utenti e ciò al fine di evitare che si verifichi un aggravamento patrimoniale delle condizioni economiche degli stessi; siano emesse fatture per consumi di gas metano e/o energia elettrica e/o teleriscaldamento eccedenti la media di quelle degli anni precedenti, sia consentita una rateizzazione automatica della parte eccedente nell’arco di 6 o 12 mesi a seconda dell’importo; venga comunque garantita l’erogazione del servizio anche in ipotesi di morosità per tutti coloro che, dopo una verifica da parte dell’ufficio servizi sociali e dell’ufficio tributi, risultino essere effettivamente in stato di bisogno”.
Oltre l'emergenza
Sul tema Degli Angeli non manca di evidenziare come l'incorporazione di Lgh in A2a rappresenti “un impoverimento per la nostra città, diretta responsabilità dell'amministrazione comunale in continuità con la precedente: ha tolto al comune il controllo pubblico di asset strategici”. “Ci auguriamo che il provvedimento venga colto e accolto dai consiglieri per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini. Il sindaco deve far sentire la propria voce e elaborare una strategia che vada oltre l'emergenza”.
