Giovani di centrosinistra, diversi ma insieme per 'costruire oggi la Crema di domani'

Ascolto, partecipazione, rispetto, rappresentanza. Sono queste le parole chiave che uniscono i giovani a sostegno della candidatura a sindaco di Fabio Bergamaschi per il centrosinistra. In piazza Falcone e Borsellino si sono ritrovati in 27: Martina Baldrighi, Camilla Ballini, Mario Alessio Benelli, Emanuele Bergamini.,Edoardo Bertolotti, Marta Boselli, Alessia Bressani,Giorgio Cardile,Valeriano Cicciriello, Benedetta Chiodo, Gabriele Cugini, Filippo De Stefani, Lorenzo Guelfi Cottinelli, Marco Gruppi, Marianna Lipani, Andrea Lori, Gaia Manzoni, Flavia Massone, Alessandra Mazzeo, Anastasie Musumary, Nancy Pederzani, Paolo Pedrinazzi, Sofia Rizzo, Sek Khadim, Thomas Scotti, Matteo Tammaccaro, Marcello Torresani. “Apparteniamo a diverse liste. Tutti vogliamo parlare, discutere, condividere e fare per il bene di Crema. Il merito è di Fabio e della sua capacità di attrarre le persone. Il merito è del metodo attrattivo e vincente di questa coalizione”. Nancy Pederzani, candidata con il Pd, chiarisce che tutto “deve partire dall'ascolto del cittadino, delle sue esigenze, delle sue segnalazioni”. Da lì poi i giovani devono darsi da fare per far sentire la propria voce, “per costruire attivamente il futuro di Crema”. La politica mira “ad educare i giovani alla cittadinanza. Esiste il degrado giovanile, rispetto al quale bisogna offrire soluzioni, ma esistono anche giovani impegnati, che vogliono dire la loro per il domani della città. La realtà non è fatta di assolutismi, di bianco o di nero: ci sono anche i grigi”.

Crema verso il futuro

Mossi dalla volontà di ascoltare i più giovani, i ragazzi impegnati nelle varie liste si faranno trovare sabato 23 aprile dalle 16 alle 19 in piazza Duomo. “Siamo qui – chiarisce Thomas Scotti di Cremalab – perché come si fa a pensare al domani senza giovani? Siamo qui per dire che i giovani ci sono e sono a servizio. Ché la città non è un insieme di case, ma di cittadini”. Secondo Scotti è bene continuare nel solco di ciò che è stato fatto in questi 10 anni: “l'attuale amministrazione ha reso migliore questa città: oggi Crema è orientata al futuro, almeno sul versante dei diritti”. Per Gaia Manzoni, già presidente della Consulta dei giovani di Crema, oggi candidata in Crema bene comune: “i giovani hanno bisogno di spazi in cui confrontarsi e dialogare: ecco perché l'esperienza della consulta dei giovani deve continuare”. Il pensiero si è poi focalizzato su due temi aperti: l'istruzione “che deve realmente essere accessibile a tutti” e il nodo dell'inserimento lavorativo.

Coalizione viva

Per Edoardo Bertolotti “è bello vedere la fiducia riposta in noi”. Il suo impegno sarà orientata ad “un divertimento sano: dobbiamo poter tornare a stare insieme”. “Quando sono arrivato – spiega Bergamaschi – vedere tutti questi giovani impegnati è stato un bel colpo d'occhio. Hanno l'entusiasmo che serve alla nostra coalizione. Che serve alla Crema di domani. Per questo li ho voluti con me: per progettare la Crema del futuro e iniziare oggi a guardare al . Con loro. Vivono con sano protagonismo la nostra città, non sono e non saranno un oggetto d'arredamento ma una parte qualificante e vivificante della nostra proposta politica per Crema”.