ultimo aggiornamento ore 21:08
“Ogni forma di denigrazione delle forze dell’ordine rappresenta un pericolo. Sia frutto di strumentalizzazione politica di alcune frange o di faziosi commenti costruiti ad arte nei salotti televisivi, colpisce non solo direttamente la serenità nel compiere i doveri d’ufficio, ma soprattutto il quieto vivere del singolo cittadino verso cui è deputata l’azione di prevenzione dell’ordine e della sicurezza pubblica, creando così una forte indignazione sociale a cui non possiamo sottrarci”.
Superare la contrapposizione
Come spiega Giuseppe Torrisi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Crema, “dobbiamo lavorare in sinergia affinché vi sia l’eliminazione definitiva dell’antico retaggio della logica aberrante di contrapposizione manifestanti-polizia, rivitalizzando e riconoscendo, invece, il ruolo di chi esercita la funzione di garante dell’ordine pubblico. Si tratta di un servizio reso a tutela dell’individuo, che manifesta liberamente per i propri diritti. Un diritto che non deve calpestare e soverchiare, come spesso accade negli eccessi violenti di una strategia da guerriglia urbana preordinata con lanci di bottiglie, bombe carta e fumogeni, il cittadino non interessato a quella tipologia di dissenso”.
Seminare violenza
Torrisi sottolinea quanto sia complicato “il bilanciamento, difficilissimo ma indispensabile, delle libertà e degli interessi di ognuno nonché di ogni forma di legalità in generale”. Si dice d’accordo col ministro dell’interno “nel condannare con forza la pericolosità di soggetti organizzati che strumentalizzano ogni tema per seminare violenza”. È necessario invece “sostenere un clima di fiducia nei confronti delle nostre forze di polizia, annoverate tra le migliori al mondo”.
In difesa dei cittadini
“Gli operatori della sicurezza offrono standard altissimi di professionalità, certamente non possono essere sottoposte a giudizi sommari o aggressioni in piazza”. In chiusura, il consigliere di Fratelli d’Italia ribadisce che “non dobbiamo difendere i cittadini dalle forze di polizia, ma dobbiamo aiutare le forze di polizia a difendere i cittadini”.
