19-12-2024 ore 00:00 | Politica - Crema
di Elena De Maestri

Zanibelli: 'bilancio di previsione basato sui pagherò e sulle informazioni apprese per caso'

La consigliera di Forza Italia Laura Zanibelli analizza il bilancio di previsione del comune di Crema. La sua riflessione si apre con una domanda al segretario comunale. “Se le amministrazioni comunali possono basare il bilancio e le iniziative con terzi sul baratto o sulla stretta di mano o sul pagherò. Ecco, direi baratto no, stretta di mano forse, pagherò è diventata la costante, senza impegno scritto, come se noi cittadini potessimo stipulare contratti o mutui senza copertura”. Fa degli esempi: “Coprogettazione. Abbiamo saputo per caso, per stessa ammissione della amministrazione, che le progettualità non sono coperte da inizio anno ma riviste in corso d’opera, anche quando riguardano impegni annuali”. Poi sulla riorganizzazione della macchina operativa. “ha lasciato gli uffici privi di dirigente agli uffici economato, tributi, bilancio, e privi di posizione organizzativa, con evidente difficoltà per i consiglieri nell’esercizio delle proprie responsabilità”. Sulla revisione dello statuto e regolamento di Consorzio Informatica Territorio, Zanibelli dichiara: “saputo per caso in penultima commissione garanzia, in cui il sindaco ci chiede di valutare se portarlo o meno al voto, senza lettura. Informazioni su quella che doveva essere la coprogettazione ‘26-‘29 apprese per caso durante la commissione bilancio e dati sulla medesima a fatica raccolti. Idem sui tagli di 800 mila euro dal sociale”.

 

Tempi e modalità

“Informazioni su possibili aumenti rette alla scuola Montessori ancora apprese per caso nonostante l’attuale piano tariffario non evidenzi nessun incremento in seduta di bilancio. Risposte sul piano delle opere e piano alienazioni ottenute a spiccioli all’ultimo minuto. Richiesta di incontro con i senza tetto non segue risposta”. Poi i tempi. “Sei mesi per avere un report sullo stato degli impianti sportivi, che doveva essere già pronto dopo tre mesi, cui manca lo stato degli impianti in convenzione con la provincia, come invece richiesto, e neppure aggiornato, se teniamo conto dello stato del tetto della piscina. Richieste di incontro con l’osservatorio barriere architettoniche che non viene convocato per indisponibilità della giunta. Vogliamo parlare di come vengono realizzati gli interventi di scarificatura, tanto al centro quanto alle periferie, dove gli operatori appaiono liberi di lasciare le strade come meglio preferiscono anche per anni”.

 

Opere pubbliche

Zanibelli interviene sulle opere. “Abbiamo appreso dell’ennesimo, nuovo progetto per il ponte sul Serio con una stima costi di cinque milioni di euro, pagati con le tasse dei cittadini, ma non abbiamo appreso nulla di nuovo su quanto l’amministrazione intenda fare per evitare la chiusura del ponte. Nulla di meglio sul collegamento per l’area industriale della Pierina e il mancato interesse della provincia e dei comuni limitrofi sul prolungamento strategico verso la Brebemi nonostante il Protocollo d’intesa del 2015, ripiega sul prolungamento Gronda Nord, che costerà non meno del doppio. L’alienazione dell’area vigili del fuoco e ortomercato: dopo tre anni ancora non si è deciso se procedere a lotti e per quali scopi o servizi. Che dire della progettualità ancora non definita per il rifacimento di viale Europa, per cui è previsto un milione da alienazioni per uno studio di cui nulla ci è dato sapere perché ancora vago”.

 

Impianti portici e case Erp

“Gli impianti sportivi sono fondamentali per la salute e il benessere della comunità, eppure le risorse allocate nel bilancio sono inadeguate rispetto alle reali esigenze. Inoltre, la mancanza di sufficienti controlli sui lavori di manutenzione sta compromettendo l’accesso agli sport e alle attività fisiche per i cittadini. Piscina, bocciodromo, palestra di roccia, convenzione con la provincia per alcuni impianti, giusto per citarne alcuni e ancora come emerso dal report dello stato di fatto degli impianti sportivi. Non abbiamo mai condiviso il progetto dell’ulteriore sottopasso ciclopedonale di santa Maria, dopo il ciclopedonale da via Stazione e quello pedonale per la stazione.  Anche sul fronte piano case popolari, non si leggono novità nel Dup, nonostante la nuova convenzione con Aler e nonostante la proposta, che sembrava apparentemente condivisa, di rivedere il piano bisogno case per pianificare gli interventi di manutenzione e ristrutturazione che tengano conto del bisogno espresso dal tessuto sociale, con nuclei più giovani o di minori componenti ad esempio. Invece si vedono interventi ancora puntuali.

 

Servizi sociali

“Il Pgt che dovrebbe affrontare queste tematiche sta diventando l’altro percorso sconosciuto di questa città. Se sul piano delle opere pubbliche non navighiamo bene, non meglio è sulle spese sociali. Dopo numerosi passaggi in Commissione politiche sociali, per rivedere il nuovo bando, apprendiamo solo per caso in commissione bilancio che il nuovo bando non è stato approvato in sede di pianificazione per mancanza di copertura certa su base triennale, tagliandone le risorse e senza rivederne comunque l’impianto generale per ambito secondo le competenze delle singole realtà in coprogettazione. Chissà perché poi questa apertura a rivedere i finanziamenti per la coprogettazione e non per la convenzione scuole materne paritarie, senza delle quali in alcuni quartieri non ci sarebbero le scuole materne. Inoltre, la riduzione della soglia di esenzione delle addizionali comunali Irpef da 18.000 a 15.000 euro ci riporta al 2016, facendo venire meno la tesi che l’applicazione dell’aliquota massima dello 0.8 per cento veniva mitigata dall’aumento della soglia di esenzione”.

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