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03/07
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04/07
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05/07
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ultimo aggiornamento ore 21:02
Sono partiti in duecento da Crema con destinazione Pontida per il raduno nazionale della Lega Nord alla presenza del leader Matteo Salvini. “È stata un’esperienza davvero gratificante - ha dichiarato il segretario provinciale di Crema e del Cremasco Tiziano Filipponi”. Con lui hanno partecipato, tra gli altri, la deputata Silvana Comaroli, il consigliere regionale Riccardo Vitari, i vice sindaci: Daniel Bressan (Offanengo) e Palmiro Angelo Bibiani (Vaiano Cremasco) i sindaci Stefano Samarati (Agnadello) e Giuseppe Dossena (Palazzo Pignano), Andrea Bergamaschini consigliere comunale di Crema ed altri. I cremaschi, durante la manifestazione hanno aiutato con il servizio d’ordine. Complice la bella giornata alcuni hanno preferito non scegliere il pullman, ma recarsi sul posto in moto.
Le istanze del territorio
“Abbiamo avuto modo di confrontarci con i rappresentanti della Lombardia - ha dichiarato Daniel Bressan di Offanengo - hanno infatti partecipato, tra gli altri, il presidente Attilio Fontana con gli assessori Guido Guidesi e Claudia Marzia Terzi. Siamo riusciti anche a parlare, seppur brevemente, con il leader Salvini e illustrargli le istanze del territorio legate in particolare a viabilità (come ‘l’annoso problema del ponte di Spino). Abbiamo anche invitato i rappresentanti della lLombardia sul nostro territorio. Si è discusso in particolare dell’autonomia differenziata. L’iter al parlamento prosegue e per il 2024 si dovrebbe già avere un progetto condiviso”.
Scuola al centro
Ha commentato così il consigliere regionale Vitari: “l’edizione 2023 è stata un evento unico. E' cominciata il sabato con l'assemblea federale della Lega giovani che ha visto partecipare oltre mille persone da tutta Italia con Matteo Salvini e il ministro all'istruzione e al merito Giuseppe Valditara, oltre agli esponenti in quote Lega Giovani nelle varie istituzioni, dall’europarlamento ai rappresentanti alla camera dei deputati. Un'ottima occasione per i ragazzi per parlare di scuola, esigenze dei giovani e del loro futuro. Inoltre, la presenza di Marine Le Pen è stata importante, frutto di un collaborazione continua in Europa e per consolidare gli ottimi rapporti in vista delle elezioni europee del 2024”.
