18-11-2023 ore 19:44 | Politica - Lombardia
di Claudia Cerioli

Lombardia. Mozione per ricordare la strage di Nassiriya. Vitari: ‘difesa dei valori occidentali’

Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità la mozione per il ricordo dei martiri di Nassiriya in occasione del ventesimo anniversario del tragico evento. Sarà affissa una targa e  intitolato uno spazio all’interno di palazzo Pirelli per commemorare tutti i caduti militari e civili nelle missioni internazionali di pace. Non solo. Regione Lombardia vuole coinvolgere gli enti pubblici e le scuole affinché vengano promosse iniziative per la Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, istituita nel 2009.

 

L’intervento di Ventura

Primo firmatario della mozione, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giacomo Zamperini. Durante la seduta sono intervenuti anche i consiglieri della provincia di Cremona Marcello Ventura e Riccardo Vitari. Il primo, oltre ad aver elogiato l’alto valore eroico di quei soldati, in nome della libertà e della democrazia, ha ricordato come dal passato si possano gettare le basi per un futuro migliore specialmente per le nuove generazioni. Per questo è così importante sottolineare la giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle scuole.

 

‘Non possiamo dimenticare i loro nomi’

Vitari ha fatto un excursus storico sul tragico evento “che ha lasciato un segno indelebile nella nostra storia”.  Vite spezzate sotto quelle macerie. Diciannove  italiani hanno dato la loro vita: dodici carabinieri, cinque militari dell’esercito e due civili. Non possiamo dimenticare i loro nomi perché queste persone hanno difeso i valori della civiltà occidentale. Sono testimonianza del coraggio nel difendere la nostra nazione nel momento del pericolo. Gratitudine e riconoscimento per il loro operato negli anni a venire con simboli che ne ricordino il sacrificio. in questo contesto, è importante riflettere sulla minaccia continua del terrorismo internazionale sulla civiltà occidentale. Questa è una realtà con la quale dobbiamo confrontarci continuamente. è necessario dunque rimanere uniti per affrontare la minaccia e proteggere i valori di pace, libertà e democrazia.

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