Ha partecipato anche il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni all’incontro di martedì 12 novembre con l’assessore alla mobilità e trasporti Franco Lucente. Piloni evidenzia la priorità di un “treno diretto” nonostante, al momento ‘resti solo un impegno’. Come ribadisce Piloni: “sono tante le questioni aperte riguardanti il servizio ferroviario la mobilità ciclistica. Non posso però nascondere la delusione per alcune risposte concrete che non ho sentito, soprattutto in merito all’attivazione del treno diretto che, ad oggi, resta soltanto ancora un impegno. Ci saremmo aspettati l’attivazione di questo servizio per noi importantissimo già con il prossimo orario invernale. Mi auguro che questo ritardo possa almeno agevolare la realizzazione del servizio nei primi mesi del prossimo anno e, soprattutto, garantire orari compatibili con le reali esigenze dei pendolari, quindi nelle ore di punta, anche per incentivarne l’utilizzo”.
Servizio verso Milano
“Oltre ai lavori sulla Paullese, che vanno seguiti con attenzione e determinazione, è necessario potenziare il servizio ferroviario verso Milano. Questa è una priorità per la quale ci aspettiamo risposte concrete e non più solo impegni. Soprattutto in un contesto regionale sempre più critico, con l’ipotesi annunciata da Regione e Trenord di tagliare oltre 200 corse. Su questo tema, ho depositato un’interrogazione all’assessore per conoscere i dettagli di tale proposta, sperando che il nostro territorio, che ha invece bisogno di un potenziamento e di un servizio garantito, non ne sia coinvolto. Servono treni nuovi e comunicazioni più efficaci”.
Passaggi a livello
“Sul fronte delle problematiche relative ai passaggi a livello della linea ferroviaria Cremona-Treviglio, è apprezzabile la disponibilità di Rfi, facilitata dall’assessore, non solo a proseguire con i lavori di ammodernamento, ma anche a mantenere il dialogo aperto con i Comuni per la soppressione dei passaggi a livello pubblici, oltre a quelli privati già in fase di chiusura. È importante sottolineare anche la disponibilità a valutare interventi di raddoppio selettivo della linea, più facilmente realizzabili rispetto a un raddoppio complessivo, economicamente più oneroso e difficile da ottenere”.
Mobilità dolce
“Per quanto riguarda la mobilità ciclistica, infine, la prossima settimana Consorzio.it sarà in Regione con la struttura dell’assessorato per approfondire non solo il progetto, ma anche eventuali disponibilità economiche, soprattutto per la realizzazione della Crema-Lodi e altri tratti di collegamento strategici del reticolo ciclabile. Una buona notizia che segnala la possibilità di concretizzare un’opera che già è stata iniziata sul tratto lodigiano e che deve essere solo completata” conclude Piloni.