Il gruppo d’opposizione di Uniamo Pandino, guidato da Luigi Galimberti, ha sollevato perplessità riguardo la cifra da stanziare per la sistemazione del tetto della piscina Blu Pandino. Secondo la minoranza “un intervento da appena 16 mila euro non è sufficiente per risolvere un problema strutturale che va avanti da anni”. Secondo il consigliere Jacopo Bacchi “in passato si sono sentiti preventivi ben diversi, arrivando addirittura a parlare di 700 mila euro. si cerca di vendere una soluzione a basso costo che non risolverà niente”.
‘C’è un CdA che opera’
“Ma attenzione, perché qui c’è di più: mentre si buttano via 16 mila euro in una soluzione che appare solo un palliativo, Blu Pandino rischia di non avere le risorse per pagare le bollette energetiche. È una questione di trasparenza e responsabilità verso i cittadini. Uniamo Pandino non può accettare che si minimizzino problemi così gravi e che si giochi con la sicurezza dei cittadini che frequentano il centro”. Sulla questione è intervenuto il sindaco Piergiacomo Bonaventi: “è stato nominato un consiglio d’amministrazione che sta lavorando. Mercoledì 16 ottobre è stato firmato l’appalto con la ditta che sistemerà il tetto. Ora partiranno i lavori. In questa fase la politica deve fare un passo indietro e lasciare agire il CdA. Noi abbiamo dato gli indirizzi e monitoreremo l’operato”.