ultimo aggiornamento ore 12:47
“Apprendo dalla stampa locale che la consigliera comunale Teresa Caso, nel comunicato esternato a nome della maggioranza, passa a fare le pulci al centrodestra con dichiarazioni tipo: ‘I suoi consiglieri stanno scoprendo una nuova umanità o stanno utilizzando la sofferenza delle persone come pretesto per l’ennesimo attacco all’amministrazione? Ebbene, seppur stigmatizzando quanto dichiarato dalla consigliera, rispondo con assoluta pacatezza che il centrodestra di Crema non ha mai scoperto una nuova umanità, in quanto già intrinseca nei valori e negli ideali di ognuno dei suoi esponenti e tantomeno utilizza la sofferenza delle persone come pretesto per attaccare questa amministrazione”. Così il consigliere di Fratelli d’Italia, Giuseppe Torrisi ha risposto alle dichiarazioni.
Le disponibilità all’ascolto
“Veniamo ai fatti per smentire completamente le affermazioni della maggioranza: il 5 giugno 2024, in qualità di consigliere comunale di minoranza, venivo contattato da Alex Corlazzoli, già portavoce delle problematiche dei senzatetto di Crema. Lo stesso, deluso dall’assenza di attenzione verso la bassa soglia da parte del sindaco, dalla giunta, dall’assessore al welfare e dal dirigente dei servizi alla persona, nonostante le telefonate e le numerose mail a loro inoltrate tutte senza risposta, si vedeva costretto a rivolgersi ad un esponente della minoranza per poi avere il supporto politico delle altre componenti di centrodestra e cercare una soluzione alla mancata apertura estiva del dormitorio della Caritas. Due giorni dopo, gli veniva comunicata la massima disponibilità da parte del gruppo di Fratelli d’Italia in attesa di un incontro che il portavoce stesso voleva organizzare con gli altri gruppi di minoranza. Il 17 giugno 2024, nel corso del consiglio comunale e durante una breve pausa dei lavori, riportavo la problematica riferita dal portavoce direttamente all’assessore al welfare che pur essendone a conoscenza la recepiva con interesse”.
La conferenza stampa organizzata
“Il 12 luglio 2024, Alex Corlazzoli organizzava una conferenza stampa sulle problematiche urgenti dei senza tetto. Il successivo 30 luglio, il portavoce, assieme ad una delegazione di persone senza fissa dimora, incontrava i consiglieri comunali di maggioranza e subito dopo commentava: ‘abbiamo preso atto della disponibilità all’ascolto e della mancata conoscenza dei problemi di chi vive nella bassa soglia’. Analogo incontro avveniva il 5 agosto 2024 con le forze di minoranza da cui scaturiva una massima attenzione e la volontà di farsi carico della problematica portandola in consiglio comunale con l’accordo che il prossimo passo sarà un incontro tra i senza tetto, i capigruppo e l’assessore al welfare”.
‘Le mancanze dell’amministrazione'
“Una settimana fa, il sindaco, in occasione del rinnovato documento preliminare alla coprogettazione 2025-2029, dichiarava: ‘Il comune di Crema guiderà, in qualità di capofila, un percorso di riorganizzazione complessiva delle politiche sociali, abbiamo innanzi un cammino stimolante e necessario per continuare ad essere un riferimento nella risposta ai bisogni alle fragilità sociali’. Aggiungo, speriamo non sia solo un riferimento ma qualcosa di concreto. Concludo tornando alla gravosa problematica dei senzatetto: appare assai curioso che un portavoce della bassa soglia, noto per la sua non simpatia per il centrodestra, si rivolga per primo ad un esponente di Fratelli d’Italia per cercare una soluzione. Non sarà veramente per le mancanze di questa amministrazione? Mi vien da dire alla consigliera Caso: meditate gente, meditate.”
