Si avvicina la data di consegna del progetto dell'ufficio tecnico, previsto tra settembre e ottobre ed aumentano le turbolenze. Il cantiere di riqualificazione di piazza Garibaldi, stando al Comune, aprirà nella primavera del 2019. Lo stanziamento è di 650 mila euro. L'Asvicom non apprezza le soluzioni ipotizzate dal Comune e mira a far riconvocare le associazioni di categoria. Soprattutto sull'onda del progetto presentato nei giorni scorsi dagli architetti Scaramuzza e Zucchetti. A supporto dell'opera di convincimento oggi si schiera la Lega nord. Il Comune apre ad un incontro coi progettisti, compresa la Consulta dei giovani ma chiude alle associazioni.
L'intervento della Lega nord
Andiamo per gradi, i documenti sono integrali in allegato. I due consiglieri comunali del Carroccio, Andrea Agazzi e Tiziano Filipponi, spiegano testualmente di aver “da subito accolto l’istanza di molti commercianti della zona, intimoriti dal fatto che l’amministrazione Bonaldi fosse intenzionata ad eliminare tutti gli stalli della piazza, causando un notevole danno alle attività commerciali che vivono da molti anni, i già pesanti effetti della crisi economica”. “Come Lega – sottolinea Filipponi - abbiamo da subito messo in campo tutte le necessarie attenzioni rispetto ad un tema così sentito dai cittadini, attivandoci dapprima con una raccolta firme fatta porta a porta".
Un tema così sentito
Sostenendo il progetto recentemente presentato dagli architetti Scaramuzza e Zucchetti, il capogruppo Agazzi sostiene che il sindaco Bonaldi debba “dare pieno ascolto ai progettisti e cercare di far proprie le ottime prerogative contenute nel progetto che rimette al centro del dibattito due argomenti per noi fondamentali quali la possibilità di mantenere più stalli possibili e la corretta fruizione della piazza anche nelle ore notturne che peraltro è stata oggetto di un esposto per i ripetuti episodi di schiamazzi e di inciviltà”.
Incontri limitati ai progettisti
A stretto giro di posta la replica dell'assessore Fabio Bergamaschi: "i futuri incontri sulla riqualificazione della piazza saranno limitati ai proponenti delle soluzioni progettuali: lo studio Scaramuzza e Zucchetti e la Consulta dei giovani. Sono possibili migliorie di dettaglio, ma non continue aperture di tavoli che mirino a stravolgere gli obiettivi che il centrosinistra ha assunto chiaramente con gli elettori. Il tempo intercorrente da oggi alla fase di cantierizzazione prevista per l'inizio della primavera 2019, volto proprio a tutelare il comparto commerciale nel periodo natalizio e dei saldi invernali, non deve essere utilizzato per avvitamenti e ripensamenti, ma al massimo per limature tecniche. Dopo una concertazione già svolta, la rotta è tracciata e un progetto esecutivo elaborato dall'Ufficio tecnico sarà già pronto entro l'inizio dell'autunno. L'appalto entro l'anno".